Addio a Piero Angela, le parole commoventi del figlio Alberto alla camera ardente

"Per me è stato come vivere con Leonardo Da Vinci. Con l’ultimo discorso ha detto ‘cercate di fare la vostra parte’: ecco, io cercherò di fare la mia"
Tantissimi, oggi, alla Camera Ardente allestita in Campidoglio, per dare l’ultimo saluto al compianto e celebre divulgatore scientifico Piero Angela.
Tra loro, ovviamente, il figlio Alberto, che ha salutato l’amato padre con parole molto commoventi:
“Le persone che amiamo non dovrebbero lasciarci mai. L’eredità di papà non è qualcosa di fisico o di lavoro, ma di approccio alla vita. Ha vissuto fino all’ultimo con razionalità, e se n’è andato dopo una vita piena, come ci si alza da una bella cena con gli amici. Per me, è stato come vivere con Leonardo da Vinci. Continuerà a vivere attraverso libri, trasmissioni, dischi e soprattutto in tutti quei ragazzi che cercano l’eccellenza. Con l’ultimo discorso ha detto ‘cercate di fare la vostra parte’: ecco, io cercherò di fare la mia.”

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Il Sindaco di Olbia Settimo Nizzi in visita alla centenaria Antonietta Lorenzi: “Un esempio di vita e forza”

E' stato l’amore per la famiglia a portarla in Sardegna: ha seguito la figlia Ornella quando quest’ultima si è trasferita a Olbia, e da allora ha trovato qui la sua nuova casa.
Un compleanno speciale, una giornata indimenticabile. Il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, ha fatto visita ad Antonietta Lorenzi, che il 14 giugno ha spento cento candeline. Una vita lunga un secolo, vissuta con determinazione, amore e dedizione alla famiglia.
Nata a Ventimiglia nel 1925 e cresciuta tra le bellezze della Liguria, Antonietta si è poi trasferita a Como, dove ha vissuto per molti anni accanto al marito. Ma è stato l’amore per la famiglia a portarla in Sardegna: ha seguito la figlia Ornella quando quest’ultima si è trasferita a Olbia, e da allora ha trovato qui la sua nuova casa.
Oggi Antonietta è circondata da una bellissima famiglia: oltre alla figlia, può contare sull’affetto di due nipoti e ben sei pronipoti, che rappresentano la gioia più grande della sua vita. Durante la visita, il primo cittadino di Olbia ha voluto portare a nome di tutta la comunità un omaggio floreale e una targa ricordo, ringraziandola per la sua testimonianza di resilienza e amore familiare.
“Antonietta è un simbolo di longevità e saggezza – ha dichiarato il sindaco Settimo Nizzi –. È un onore poter celebrare un traguardo così importante con una persona che ha attraversato un intero secolo con dignità e affetto verso i suoi cari”.
La visita si è svolta in un clima festoso e intimo, tra sorrisi, ricordi e qualche inevitabile emozione. Antonietta, visibilmente commossa, ha ringraziato tutti con parole semplici ma profonde: “La mia ricchezza sono loro, la mia famiglia”.

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