India, catastrofe Covid: strade trasformate in forni crematori a cielo aperto, record di morti
In 24 ore 340mila nuovi casi, quasi un milione in 3 giorni: è il terribile record raggiunto dall'India. E nelle strade nel mentre si bruciano i corpi delle vittime
India nella catastrofe Covid: nuovo record, 340mila nuovi casi in 24 ore, quasi un milione di contagi in tre giorni. I morti nelle ultime 24 ore sono stati 2.624, un nuovo record giornaliero, e oltre 346.786 i nuovi casi, portando il totale dell’India a 16,5 milioni, una cifra seconda solo a quella degli Stati Uniti. Al momento l’India è il Paese con il più alto tasso di crescita di contagio, dietro solo agli Stati Uniti in termini di numeri totali.
Gli ospedali sono al collasso e continua l’emergenza ossigeno: a New Delhi sei strutture hanno finito le scorte da ieri sera. I cimiteri sono pieni e in alcune città, le più popolose, è stato necessario cremare i corpi delle vittime lungo le strade, a cielo aperto.
Il Paese è di fatto in ginocchio ed è emersa anche una nuova mutazione nel virus, anzi una tripla mutazione, ovvero tre diversi ceppi del Covid-19 si sono combinati per formare una nuova variante. Si ritiene che il picco di casi in stati come il Maharashtra, Delhi e il Bengala occidentale sia proprio guidato da questa variante con una triplice mutazione. I grandi raduni religiosi, la riapertura della maggior parte dei luoghi pubblici e i comizi elettorali sono occasioni di importante diffusione del virus, hanno avvertito gli esperti.
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