Fondazione Gimbe: “L’Italia è in piena terza ondata”

Da tre settimane consecutive si registra il progressivo incremento dei nuovi casi, secondo la Fondazione Gimbe solo nelle zone rosse si tiene sotto controllo il diffondersi dell'epidemia, marcate differenze nei numeri delle vaccinazioni da regione a region
In aumento il numero di contagi e dei decessi, in 11 Regioni le terapie intensive sono al limite e ospedali sovraccarichi, tanto che alcuni nosocomi hanno già sospeso le prestazioni sanitarie ordinarie.
Secondo il rapporto della fondazione in tutte quelle zone in Italia dove sono state imposte le zone rosse, gli incrementi di casi positivi sono nettamente inferiori, e si è riusciti a contenere la curva.
Per quanto concerne i vaccini poi, il report di Gimbe, evidenzia come in generale la somministrazione proceda a rilento e con profonde differenza tra le diverse regioni. Solo il 5,2% dei 4,4 milioni di ultraottantenni che dovrebbero essere vaccinati nel Paese ha completato la vaccinazione con le due dosi, mentre il 24,8 % ha ricevuto un’unica somministrazione.

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