È morto all’età di 94 anni Valéry Giscard d’Estaing, presidente francese tra il 1974 e il 1981. Aveva il Covid-19.

Il politico francese era stato ricoverato due settimane fa nell’ospedale di Tours per un’insufficienza cardiaca. È morto nella sua casa nella Loira.

Esponente del partito Repubblicano (ex gollista, prese poi le distanze dallo storico presidente francese De Gaulle dichiarandosi liberale), Giscard d’Estaing, oltre a essere stato uno dei più influenti politici francesi del ‘900 e presidente dal 1974 al 1981, è stato uno dei “padri fondatori” dell’Europa Unita.

Nel 1981, a causa del mancato appoggio dei gollisti di Jacques Chirac, perse le elezioni contro i socialisti di François Mitterand. Fu poi parlamentare europeo e sostenitore del Governo di Nicolas Sarkozy.

Ci sono storie di cronaca che sembrano dei film dell’orrore. Una di queste arriva dalla Svezia dove una madre aveva tenuto il figlio chiuso in casa per 28 lunghi anni.

Come riportano i media locali la donna, una 70enne, avrebbe ritirato il figlio da scuola quando aveva 12 anni e da allora non lo avrebbe più fatto uscire di casa. La vicenda è stata segnalata da un parente alle forze dell’ordine e la madre “carceriera” è stata arrestata.

Emergono particolari inquietanti anche sulle condizioni in cui è stato tenuto prigioniero l’uomo, oggi 41enne. La madre lo ha tenuto per tutto questo tempo segregato in un fatiscente appartamento della periferia di Stoccolma. I poliziotti lo hanno trovato denutrito, senza denti e con delle ferite infette nelle gambe. La casa non veniva pulita da anni ed era piena di escrementi, sporcizia, muffa e immondizia.