Avrebbe picchiato e minacciato di morte l’ex moglie obbligandola a prostituirsi e a farsi riprendere mentre aveva dei rapporti con altri uomini.

Video che poi avrebbe fatto vedere alla figlia, all’epoca dei fatti minorenne, della quale aveva abusato. Nello stesso telefonino conservava anche le foto del figlio minorenne nudo.

E’ l’accusa contestata dalla Procura di Catania a un 42enne che è stato arrestato da carabinieri per maltrattamenti in famiglia, estorsione, produzione di materiale pedopornografico e calunnia.

Nei suoi confronti è stato eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip.

Vittorio Sgarbi sembra averci preso gusto a farsi portare via di peso dall’aula. Dopo aver preso la parola si è tirato provocatoriamente la mascherina sul naso, lasciando scoperta la bocca.

Il Presidente della Camera Fico gli ha ricordato di indossarla correttamente e Sgarbi per tutta risposta gli ha dato del fascista. Immediata la reazione di molti suoi colleghi presenti, tra sostenitori e indignati.

In quel momento si stava commemorando la Governatrice recentemente scomparsa Jole Santarelli, dunque il richiamo di Fico a non rompere quel momento ha placato gli animi, incluso quello del sanguigno critico d’arte.

Tuttavia successivamente Sgarbi ha continuato a non indossare la mascherina a quel punto la vicepresidente Spadoni lo ha invitato a lasciare l’aula, alcuni deputati leghisti sono scesi a proteggere Sgarbi, ma i commessi lo hanno preso di peso e portato fuori.

Pessimo esempio della politica visto che il tafferuglio ha avuto come esito quello di creare un assembramento e di costringere i commessi ad entrare in contatto ravvicinato numerose persone. Sgarbi in un twitt ha poi scritto: «Sono stato nuovamente espulso dall’aula di Montecitorio. Lo faccio per tenere allenati i commessi. Ritornerò». Difficile stabilire se si tratta di una promessa o una minaccia.