Un episodio scioccante quello avvenuto sabato scorso in una spiaggia della riviera apuana, in provincia di Massa (Toscana).

Come racconta il quotidiano Il Tirreno, la madre di un bambino disabile è stata derisa da due turiste per aver semplicemente chiesto loro di mantenere il distanziamento.

Il bimbo infatti, affetto da sindrome di Williams-Campbell, ha subito da poco un trapianto di trachea e oltre ad avere problemi respiratori è soggetto a immunodepressione. Un eventuale contagio per lui potrebbe potenzialmente portare a gravissime conseguenze.

A fronte di ciò la madre, dopo aver spiegato loro la situazione, ha chiesto cortesemente alle due turiste di mantenere un’adeguata distanza. «Il Covid non esiste, tieni il bambino chiuso in casa», questa l’ignobile risposta recapitatale dalle due donne.

Aiutata da altri bagnanti la donna ha ottenuto quanto giustamente aveva chiesto e le due turiste si sono allontanate, ma resta il dispiacere per la grande ingiustizia subita.

Uno dei volti più celebri del giornalismo televisivo, Sergio Zavoli, è morto ieri a Roma. Aveva 96 anni.

Giornalista televisivo e scrittore è stato anche senatore del centrosinistra (Ds e Pd) dal 2001 al 2018.

È stato una vita in Rai, di cui è stato anche presidente, e ha scritto pagine memorabili della tv e della radio con programmi come “La Notte della Repubblica” e “Processo alla tappa”.

«Sergio Zavoli è stato un valente senatore del Pd, anche nella scorsa legislatura lo ricordo trascorrere intere notti in Aula, sempre diligente e mai affaticato – ha commentato il capogruppo Pd al Senato, Andrea Marcucci -. Da colonna dell’informazione pubblica di questo Paese, Zavoli ha saputo interpretare il suo ruolo politico con la stessa dedizione e passione. Per me è stato un amico ed un punto di riferimento, sono onorato di aver fatto il presidente della commissione Cultura, di cui il grande giornalista e’ stato componente».