Milano, a 18 anni gli trapiantano i polmoni distrutti dal Coronavirus: prima volta in Europa

Al giovane sono stati trapiantati entrambi i polmoni, letteralmente distrutti dal virus, il 18 maggio. Questo tipo di trapianto è stato il primo registrato in Europa. Oggi è sveglio e si sta affrancando lentamente dai macchinari che lo hanno fatto respirare fino ad oggi.
Un 18enne milanese, colpito i primi giorni di marzo dal Coronavirus che gli aveva “bruciato” entrambi i polmoni, dopo due mesi in Rianimazione al San Raffaele, è stato operato dai medici esperti di Chirurgia toracica e trapianti di polmone del Policlinico milanese, diretti dal dottor Mario Nosotti.
Al giovane sono stati trapiantati entrambi i polmoni il 18 maggio. Questo tipo di trapianto è stato il primo registrato in Europa.
Il caso di questo ragazzo milanese ha fatto fin da subito discutere per la rarità del suo quadro clinico. Infatti, il Covid-19 negli adolescenti procura generalmente solo dei sintomi lievi. Invece per lui, nonostante non avesse patologie e fosse di costituzione sana e robusta, la malattia è stata devastante: nel giro di quattro si è trovato intubato e con poche speranze di farcela.
Dopo un periodo che è sembrato infinito di coma farmacologico, oggi il 18enne è sveglio, collaborante, segue la fisioterapia e si sta lentamente affrancando dal respiratore. Non è più positivo al virus e può definirsi davvero miracolato: la soluzione medica che gli ha salvato la vita non era mai stata tentata nel mondo occidentale, c’erano dei precedenti solo tra gli interventi in Cina.

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39 migranti morti all’interno di un camion frigorifero in Gran Bretagna, 13 persone sono state arrestate

13 arresti, da parte della polizia belga, nell’indagine sulla morte di 39 migranti vietnamiti rinchiusi in un camion frigorifero ad ottobre in Gran Bretagna.
13 arresti, da parte della polizia belga, nell’indagine sulla morte di 39 migranti vietnamiti rinchiusi in un camion frigorifero ad ottobre in Gran Bretagna.
Come riporta Ansa, gli arrestati sono stati presi in una serie di raid in diverse aree di Bruxelles. Sono sospettati di gestire un traffico di esseri umani. La Procura di Parigi ha annunciato che altre persone sono state fermate in Francia.
Era il 23 ottobre scorso quando i cadaveri di 31 uomini, 8 donne e 2 ragazzini furono ritrovati a bordo di un camion a est di Londra. Il tir proveniva da un porto belga – di Zeebrugge, per la precisione.

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