Questa mattina Papa Francesco ha celebrato, sulla tomba di Giovanni Paolo II nella Basilica di San Pietro, una liturgia con il pubblico presente, dopo la sanificazione della struttura lo scorso venerdì.

Nella cappella della tomba di Wojtyla, di cui ricorre il centenario dalla nascita, c’erano circa trenta persone, ben distanziate sui banchi. Parlando di Giovanni Paolo II, Papa Francesco ha sottolineato tre tratti della sua personalità: la preghiera, la vicinanza alla gente e un senso pieno della giustizia che non si può mai separare dalla misericordia.

Come riportato da Vatican News, questa è stata l’ultima delle Messe del mattino celebrate in diretta streaming da Francesco dal 9 marzo scorso in seguito alla sospensione delle celebrazioni con la partecipazione del popolo a causa della pandemia del Covid-19. Il Papa ha auspicato che il Popolo di Dio possa «tornare alla familiarità comunitaria con il Signore nei sacramenti, sempre rispettando le prescrizioni stabilite per la salute di tutti».

In Francia è stata celebrata la prima Messa in “modalità Drive in”.

Nel parcheggio della fiera di Chalons-en-Champagne, nel nord del Paese d’Oltralpe, il parroco ha celebrato la Messa da un altare, mentre 500 fedeli assistevano e pregavano seduti nelle loro auto. 

La celebrazione è stata trasmessa via radio, così da poterla ascoltare tranquillamente all’interno del proprio veicolo anche con i finestrini chiusi, mentre l’ostia consacrata è stata distribuita a tutte le auto che hanno accesso le quattro frecce per manifestare la volontà di riceverla.