Una donna è stata uccisa dal marito a Milzano, in provincia di Brescia.

La vittima, una signora romena di 39 anni, è stata accoltellata a morte dal consorte, Luca Lupi, 41 anni. 

Il tutto – come riportano i quotidiani locali – è avvenuto davanti ai tre figli, il più piccolo di 2 e la più grande di 15 anni. È stato il sindaco del paese a sentire le urla e ad intervenire. Entrato in casa ha trovato la figlia più grande che chiedeva aiuto.

Il femminicida si è costituito poco dopo ai Carabinieri, intervenuti sul posto, senza opporre alcuna resistenza. 

Legato a un’auto in corsa e trascinato per molta strada: è accaduto a un povero cane a Priolo Gargallo, Siracusano.

L’animale, soccorso e portato subito all’ambulatorio veterinario Croce Azzurra – come riporta La Stampa – è morto per le terribili ferite. Il presunto responsabile è stato fermato: molte le cose che il 69enne deve spiegare. Innanzitutto, dovrà essere chiarito cosa spinga una persona a compiere un gesto così crudele.

Per il momento, pare che si sia chiuso in un silenzio ostinato. Intanto, pare che il cane non fosse suo, ma fosse un randagio: le motivazioni potrebbero appunto essere di mera crudeltà. Per adesso, l’uomo è stato sanzionato per aver violato la normativa anti-Covid.

Il Sindaco di Priolo, che ha presentato denuncia, ha invocato una pena esemplare: «Un atto vergognoso perpetrato ai danni di un povero animale indifeso» ha commentato.