Ieri bagno di folla, tripudio di maschere e carri allegorici per la XXVIII edizione del “Carnevale Bariese”.

Una manifestazione organizzata ogni anno dall’Associazione Is Carristasa, con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Bari Sardo e del gruppo dei commercianti. I lavori di preparazione iniziano ogni anno nel mese di ottobre e coinvolgono anche tanti volontari, anche se tutta l’organizzazione è affidata all’Associazione.

Quella di ieri è stata la prima apparizione di una tre giorni ricca di colori, musica e divertimento, una festa che culminerà martedì 5 marzo con la sfilata, con un concorso a premi dei carri allegorici, dei gruppi a piedi e della maschera più bella.

Nel corso della serata di apertura di ieri vie chiuse al traffico e aria di festa già dal primo pomeriggio. Il corteo del carnevale è partito dalla Via Vittorio Emanuele alla volta della via Cagliari: un fiume di gente, di maschere, di colori, di quindici carri allegorici e di gruppi mascherati provenienti da tutta l’Ogliastra.

La manifestazione si concluderà sabato 23 marzo alle ore 16 con la pentolaccia, animazione per bambini ed una festa in maschera con la proclamazione dei vincitori.

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Notte di paura per una famiglia di Talana: T.G., 60enne rientrato a casa ubriaco, ha iniziato a mettere a soqquadro l’abitazione litigando violentemente con la moglie e procurandole una sospetta frattura del polso. La moglie è riuscita ad allontanarsi grazie all’aiuto della figlia nel frattempo intervenuta che l’ha trasportata immediatamente presso la guardia medica di Talana.

Nel frattempo il padre si è messo alla guida della sua Citroen Berlingo schiantandosi a forte velocità contro il muro dell’abitazione della figlia sita in via S. Maria Maddalena, danneggiando anche un’autovettura parcheggiata nei pressi, per fortuna senza gravi conseguenze. T.G. è stato successivamente trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Lanusei per le cure del caso.

Al termine degli accertamenti dei militari della squadriglia e del pronto intervento di Lanusei, T.G. è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, rifiuto di sottoporsi agli accertamenti alcolemici e ubriachezza molesta. L’autovettura Citroen Berlingo è stata sottoposta a sequestro ai fini della confisca.