Serie D. Trentesima giornata nel girone D e c’è il derby sardo tra il Sassari Latte Dolce e il Lanusei, ossia seconda contro prima della classe. Partita che si annuncia spettacolare tra due compagini che giocano il più bel calcio del girone. Latte Dolce che significa anche Udassi contro Gardini, il primo tecnico emergente, il secondo un tecnico che si sta confermando uno dei migliori del panorama dilettantistico nazionale. Le due compagini stanno strabiliando gli appassionati quest’anno e sono separate da sei punti e dopo il match di domenica mancheranno altre otto giornate. Se i sassaresi vincono rosicchiano tre punti portandosi a -3 dai lanuseini che invece, con una vittoria, potrebbero andare in fuga.

Eccellenza. Ventottesima giornata nel massimo campionato regionale e trasferta insidiosa per il Tortolì di Murino che andrà a far visita al Taloro Gavoi di Luca Pili, squadra tranquilla in classifica, ma che proprio per questo potrebbe cercare in casa altri tre punti preziosi in ottica salvezza anticipata. I tortoliesi sono a caccia disperata di punti soprattutto dopo aver perso lo scontro salvezza di domenica in casa contro il Tonara. Un’altra sconfitta con poi solo sei gare da disputare, potrebbe essere una condanna o quasi. Promozione. Gara casalinga per l’Idolo Arzana che attende il Gonnosfanadiga, più avanti degli arzanesi in classifica. Ventinove punti per la squadra di Incani, ventisei per Giolitti e compagni. In caso di successo quindi, la squadra allenata da Piras aggancerebbe i campidanesi in classifica e si sa, più squadre sono immischiate nella lotta per non retrocedere, meglio è. Un successo inoltre permetterebbe agli arzanesi di tenersi dietro ancora S.Elena, Seulo e Vecchio Borgo, la più vicine alla squadra di Piras.

“Se un giocatore segna e non esulta, il gol andrebbe annullato”. Questa è la massima e il pensiero di Matteo Corona, giocatore dell’Amatori Jerzu (girone D di Seconda categoria) che oggi, 26 febbraio, compie 40 anni.

Cresciuto nelle fila del Cannonau Jerzu nell’epoca in cui non esistevano rimborsi spese, ma solo attaccamento alla maglia del proprio paese, Corona vanta anche varie segnature in Promozione e in Prima.

«Il regalo più grande – afferma il funambolico jerzese – è stato il successo di domenica contro il Selene Lanusei allo scadere. Anche se ho visto la partita dalla panchina (piccolo affaticamento muscolare ndr) ho gioito come un pazzo quando abbiamo realizzato il gol della vittoria allo scadere. Vogliamo la salvezza e sono molto fiducioso e convinto che la raggiungeremo. Per il futuro, a breve spero di contribuire al raggiungimento di questo obiettivo con qualche gol».