“Se un giocatore segna e non esulta, il gol andrebbe annullato”. Questa è la massima e il pensiero di Matteo Corona, giocatore dell’Amatori Jerzu (girone D di Seconda categoria) che oggi, 26 febbraio, compie 40 anni.

Cresciuto nelle fila del Cannonau Jerzu nell’epoca in cui non esistevano rimborsi spese, ma solo attaccamento alla maglia del proprio paese, Corona vanta anche varie segnature in Promozione e in Prima.

«Il regalo più grande – afferma il funambolico jerzese – è stato il successo di domenica contro il Selene Lanusei allo scadere. Anche se ho visto la partita dalla panchina (piccolo affaticamento muscolare ndr) ho gioito come un pazzo quando abbiamo realizzato il gol della vittoria allo scadere. Vogliamo la salvezza e sono molto fiducioso e convinto che la raggiungeremo. Per il futuro, a breve spero di contribuire al raggiungimento di questo obiettivo con qualche gol».

Prima categoria (A). Finisce a reti bianche (0-0) il big match tra il Villagrande, secondo, e il Serramanna capolista. Meglio i padroni di casa che recriminano per la mancata espulsione del portiere ospite che ferma fuori dall’area un pallonetto di Lancioni. Una traversa sul finale però salva la porta di Masia. Il Villagrande allunga però dal Sarroch fermato a Bari Sardo (3-1). Per i locali quarta vittoria consecutiva grazie a Todde, Mameli e Fanni che liquidano gli ospiti e continuano a salire in classifica.

Il Cardedu sbanca l’Ulestri (1-2) nello scontro salvezza contro l’Ilbono. Doppio vantaggio per la squadra di Muceli con Cabras M. e Lorrai, Carboni accorcia ma il Cardedu resiste nel finale portando a casa un successo pesantissimo per la salvezza. Sconfitta interna per il Tertenia (1-3) contro il Capoterra. Nonostante il vantaggio di Aresu, la squadra di Salerno subisce la rimonta ospite con Valluzzi e Pinna (2).

Torna alla vittoria il Cannonau Jerzu che liquida il Quartu 200 (3-1) grazie alle realizzazioni di Locci, Melis e Deiana. Pari esterno per l’Atletico Lotzorai a Pirri contro la l’Uragano Pirri (1-1). La squadra di Chessa parte subito bene e alla prima occasione si porta in vantaggio con Matacena dopo una bella azione al 23’. Dieci minuti dopo un giocatore locale viene atterrato in aria da Deiana e l’arbitro fischia il rigore che viene parato da Pischedda. Nella ripresa la musica cambia e l’Atletico di Canzilla si fa avanti prima con Lobina che davanti al portiere spreca, e poi Muggianu che sempre davanti al portiere spara alto. A metà secondo tempo pareggiano gli ogliastrini sfruttando un errore del portiere locale che si lascia sfuggire la palla nei piedi di deiana che insacca.

L’Atletico vuole vincerla e si spinge in avanti, lasciando spazi in contrompiede negli ultimi minuti quando prima Pischedda con i piedi evita il 2 a 1 poi l’Uragano con Chiai sfiora il palo all’80’. Nel girone B, il Seui pareggia in casa 1 a 1 contro il Barumini. Vantaggio locale con El Pistolero Loi, pari di Lonis nella ripresa. Seui che sale a quota 24 punti in classifica. Seconda. Finisce in parità il big match tra le due, ormai ex capoliste, Triei e San Vito (2-2). Gli ospiti si illudono con il doppio vantaggio ad opera di Vacca e Frigau. La squadra di Fois reagisce e agguanta il pari con Sagheddu (r) e con la sventola dalla distanza di Fenude. Ringrazia l’Ulassai che approfitta del pari per balzare in vetta dopo la cinquina rifilata al Lotzorai (1-5): gli ospiti vanno in gol con Puddu, Deplano, Cannas, Chillotti e su autogol; di Bangoni la rete della bandiera per la cenerentola del girone D.

Accorcia dal secondo posto la Castor che batte al Zinnias il Perdasdefogu (3-2) grazie alla doppietta di Murreli e al gol di Fabietto Piras; di Cossu e Lai i gol per la squadra di Pappalardo. Vittoria fondamentale in chiave salvezza per l’Amatori Jerzu in casa contro il Selene Lanusei (2-1). Biolchini porta in vantaggio i locali, Bonicelli pareggia ma Lamin allo scadere firma il successo jerzese. Pari della Baunese a Escalaplano (1-1) con Moretti che risponde al vantaggio locale di Arba. Sconfitta del Loceri in casa contro il Nurri (0-1), gol di Mereu.