Erroneamente convinti che la maestra maltratti il figlio, la aggrediscono. Genitori denunciati

Due genitori cosentini trentenni sono stati denunciati per aggressione, danneggiamento e installazione abusiva di strumentazione atta a registrare. A raccontare la vicenda, Ansa.

Pare che i due, certi che il figlio di 22 mesi venisse maltrattato al nido, gli abbiano messo addosso un registratore atto a documentare i maltrattamenti ipotizzati. Dopo aver sentito la registrazione, si sono precipitati a scuola e hanno aggredito la maestra. Diverse le lesioni riportate per una prognosi di 15 giorni.

La donna ha sporto denuncia e l’audio è stato acquisito e ascoltato, prima di essere trasmesso alla Procura per gli accertamenti del caso. Dai riscontri, non emergerebbe alcuna violenza sul bambino.

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Bomba inesplosa e scritta: “No al voto per i pastori”. Alta tensione in Sardegna

La bomba, ad alto potenziale, è stata trovata a Torpè sul davanzale di una struttura comunale usata come sede elettorale. Anche una scritta: "No al voto per i pastori"

Nonostante l’accordo raggiunto per fissare il prezzo del latte a 80 centesimi al litro (che diventerà un euro a regime), nelle campagne sarde la tensione non accenna a calare. A Torpè, nel Nuorese, è stata ritrovata una bomba sul davanzale di una struttura comunale: l’ordigno non è esploso solo a causa della miccia difettosa. Sui muri del centro ricreativo di Biddanoa, invece, sono comparse scritte “no al voto per i pastori”.

Come riporta l’Ansa, l’ordigno ritrovato sulla finestra era di alto potenziale e avrebbe potuto danneggiare anche le abitazioni vicine alla struttura, un edificio che ospita di solito la sede elettorale per le consultazioni. Sulla vicenda indaga la polizia, intervenuta con gli artificieri.

Erroneamente convinti che la maestra maltratti il figlio, la aggrediscono. Genitori denunciati