Le insistenze di un ex e il pugno al nuovo fidanzato di lei. La vicenda di tre giovani ogliastrini

Atti persecutori, così si configurerebbe il comportamento di un giovane nei confronti della ex fidanzata e del suo successivo compagno. In aula oggi, di fronte al giudice monocratico Nicole Serra, ha raccontato la sua versione il ragazzo che la giovane
Atti persecutori, così si configurerebbe il comportamento di un giovane nei confronti della ex fidanzata e del suo successivo compagno. In aula oggi, di fronte al giudice monocratico Nicole Serra, ha raccontato la sua versione il ragazzo che la giovane ha frequentato all’epoca i fatti.
La ragazza aveva infatti lasciato il suo fidanzato dell’epoca e si era successivamente rivolta ai Carabinieri per segnalare alcuni comportamenti insistenti dell’ex. L’inizio di una nuova relazione è la segnalazione ai carabinieri, a detta della giovane, indispose ulteriormente l’uomo e fece allontanare dai due alcune amicizie. La nuova coppia visse quindi i mesi insieme senza frequentare apertamente la vita sociale del paese, per sfuggire a maldicenze e a poca comprensione.
Le cose peggiorano quando, a marzo 2014, in un maldestro tentativo di chiarimento fra i due giovani, l’ex dà un pugno al fidanzato di lei, senza tuttavia provocare gravi danni. La deposizione odierna del giovane aggredito, che ha raccontato di non aver mai avuto particolari paure, nonostante l’aggressione fisica subita, ha tuttavia contrastato un po’ con quella della ragazza, dichiaratasi invece intimorita. Il processo riprenderà in estate con la deposizione di tre testimoni della difesa.
A seguire i lavori del Tribunale oggi c’erano anche alcuni ragazzi della quarta Liceo Scientifico di Tortolì, impegnati nelle ore di alternanza Scuola-Lavoro.

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