Le ragazze della Pro Volley Villanovese tornano a casa vittoriose: 3 a 0 contro il Quartucciu. Prima di ritorno e primi tre punti per le ragazze del Consorzio Pro-Volley. La partita, combattuta, è comunque stata controllata alla perfezione dalle ragazze di Animobono e Aresu.

«Il Quartucciu si è dimostrata squadra ordinata, in grado di mantenere un livello di gioco di ottimo livello. Nonostante il parziale di 3 a 0 la gara è risultata piacevole e combattuta» racconta David Animobono, primo allenatore della squadra. «Le Villanovesi hanno controllato tutti i parziali anche se qualche momento di pausa nel gioco ha tenuto vive le speranze e ambizioni delle padrone di casa. Positivo l’ingresso in campo del 2’ libero Antonella Coccollone e delle giovani Under 14.

La sconfitta concomitante del Decimoputzu ha creato i presupposti per una grande gara domenica prossima a Villanova. Una vittoria metterebbe le ragazze in una posizione ottimale per l’accesso ai playoff.

Il campionato è ancora lungo ma le “Boscaiole” non hanno alcuna intenzione di mollare la presa sul grande obiettivo.»

Le ragazze della Pro Volley villanovese rischiano contro lo Jerzu, nella partita del 14 gennaio 2018, però portano comunque a casa la vittoria. Un meritato, sudatissimo 3 a 2. Sono, in classifica, quarte con 23 punti. Al primo posto la Polisportiva Is Bingias. Al secondo, la Polisportiva Oasi. Al terzo, l’Airone Settimo.

«Abbiamo commesso l’errore sportivo più vecchio del mondo, pensare che potesse essere una partita facile. Purtroppo le sensazioni delle settimane precedenti si sono concretizzate nella peggior partita dell’anno. Trovare il problema in un momento così delicato della stagione non sarà facile» dichiara David Animobono, primo allenatore.

«Domenica con Is Bingias sarà molto duro, ma più volte le ragazze hanno dimostrato che nei momenti bui sanno trovare energie inaspettate. Il nomignolo che in maniera divertente ho trovato quest’anno (Boscaiole) è proprio legato a questa profonda e vincente mentalità. Si può giocare male ma chi gioca contro di noi deve sapere che per batterci devi schiacciare tante volte, perché a noi non piace quando la palla ci cade a terra vicino.»

Un po’ di paura quindi, ma le ragazze riescono a tenersi alte.

«Continuo a credere che i play off siano alla portata ma dovremo trovare nuove soluzioni nel gioco e soprattutto trovare più continuità a livello mentale. La partita con Jerzu, vinta 3 a 2, ha evidenziato in maniera importante che le ragazze della panchina possono fare la differenza e il loro contributo, anche se giudicato da molti meno importante, risulta invece determinante in molte situazioni. Una squadra non è formata da 6 giocatrici e chi pensa questo non ha capito nulla degli sport di squadra. Spero solo di riuscire ad aiutare il gruppo per ritrovare l’entusiasmo e la voglia di divertirsi ad ogni allenamento e partita che da oggi dovremo affrontare.»