Grave incidente di caccia questa mattina a Santu Lussurgiu, nelle campagne di Funtana Maiore, nel territorio di Scano Montiferru.

R.M, 57 anni di Cagliari, è stato raggiunto da una fucilata alla testa. Il cacciatore versa in condizioni gravissime e, dopo esser stato soccorso da un suo compagno di caccia, è stato trasportato in ospedale a bordo di un elicottero.

Sono stati duei gli interventi antibracconaggio portati a termine dal Personale delle Stazioni forestali di Campu Omu e Capoterra, denunciate 4 persone e sequestrati armi e selvaggina.

In località Su Niu de S’Achili nella zona dei Settefratelli, un uomo di 70 anni residente Maracalagonis è stato sorpreso mercoledì scorso in esercizio venatorio con arma illegale . L’uomo deteneva anche un visore notturno (anch’esso vietato per esercitare la caccia) oltre che una porzione di cinghiale catturato illegalmente.
Il tutto è stato sottoposto a sequestro penale. La persona è stata denunciata all’Autorità giudiziaria per esercizio di caccia in giornata non consentita, per uso di arma e strumenti venatori illegali oltre che per la violazione della normativa sulla Peste Suina Africana.

La seconda operazione è stata eseguita in località Bacchi Alinu in agro di Capoterra nell’ambito dei controlli sulla caccia grossa. Ad esito sono stati denunciate tre persone perche hanno esercitato la caccia con propri fucili ma senza licenza di porto d’arma e senza autorizzazione regionale oltre che senza assicurazione. I tre uomini tutti di Capoterra sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria ed è stato contestato il reato di porto illegale delle armi, le quali sono state sequestrate.

L’attività portata a termine si inquadra nell’ambito dei controlli svolti dal Corpo forestale a tutela della fauna selvatica, per la salvaguardia della sicurezza e a beneficio dei cacciatori rispettosi delle norme.