I 4 Mori sul casco al Giro d’Italia: Francesco Simula, il cameraman Rai che esibisce ogni giorno in diretta la sua sardità
![I 4 Mori sul casco al Giro d’Italia: Francesco Simula, il cameraman Rai che esibisce ogni giorno in diretta la sua sardità](https://www.vistanet.it/wp-content/uploads/2017/05/17075770_1248214825231848_953952037903532032_n-480x480.jpg)
I 4 Mori sul casco al Giro d’Italia: Francesco Simula, il cameraman Rai che esibisce ogni giorno in diretta la sua sardità. Sono i giorni del Giro, chissà quante volte vi sarà capitato di vedere in testa alla corsa una moto
I 4 Mori sul casco al Giro d’Italia: Francesco Simula, il cameraman Rai che esibisce ogni giorno in diretta la sua sardità.
Sono i giorni del Giro, chissà quante volte vi sarà capitato di vedere in testa alla corsa una moto sulla quale agisce un cameraman che ha i 4 Mori, simbolo della bandiera sarda, sul casco. Si chiama Francesco Simula, è sardo, è un bravissimo operatore televisivo e lavora ogni giorno sulla Moto 1 del Giro, la prima, quella che segue sempre gli atleti che stanno davanti nella tappa.
Da anni esibisce la bandiera sul suo casco bianco e in questo senso è stato uno dei precursori, in ambito sportivo, della pubblicizzazione della nostra bandiera.
Ha alle spalle anche un passato da indossatore-fotomodello: 47 anni, è nato a Sassari ma ha cominciato la propria carriera di cameraman nelle tv private del Nuorese: Tele Isola su tutte. Passato in Rai, dove ha vinto un concorso nel 1995, Francesco, già diversi anni fa ha cominciato a sfoggiare un casco integrale con i 4 Mori stampati in cima: ogni volta che le riprese vengono effettuate da un elicottero o da un collega in corsa, il simbolo della Sardegna viene pubblicizzato attraverso gli schermi televisivi. L’effetto è stato sicuramente contagioso e ormai non è raro vedere tifosi sardi lungo i percorsi ciclistici sventolare il vessillo della Regione, grazie anche alle imprese di Fabio Aru.
![segnala una notizia alla redazione di vistanet.it](/wp-content/uploads/seganala_una_notizia.png)
© RIPRODUZIONE RISERVATA