Grande attesa a Seui per la XIX edizione de “Su Prugadoriu”: l’antica festività che richiama il culto delle anime

Dopo il successo ottenuto nelle scorse diciotto edizioni ritorna “Su Prugadoriu”, nella suggestiva cornice del centro storico di Seui. L’edizione 2015 si articola in tre giornate, da venerdì 30 ottobre a domenica 1 novembre. L’evento è organizzato dal Comune di
Dopo il successo ottenuto nelle scorse diciotto edizioni ritorna “Su Prugadoriu”, nella suggestiva cornice del centro storico di Seui. L’edizione 2015 si articola in tre giornate, da venerdì 30 ottobre a domenica 1 novembre.
L’evento è organizzato dal Comune di Seui e dall’Associazione “Su Prugadoriu”, con il patrocinio dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna.
Antichissima festività che si richiama al culto delle anime, “Su Prugadoriu” trova nella questua alimentare l’usanza più significativa, con i bambini veri protagonisti, che girano di casa in casa chiedendo offerte per le anime del purgatorio. La riproposizione del rito tradizionale de’ “Su prugadoriu …po’ is animas” è in programma sabato pomeriggio, con partenza da Piazza Rinaldo Loy.
Negli anni per la comunità seuese questo evento è diventato anche una prestigiosa vetrina, utilissima per presentare la sua antica tradizione enogastronomica, l’artigianato, le tradizioni, l’ambiente e l’offerta culturale e turistica.
Nei caratteristici “Mangasinus” (locali e laboratori), che per l’occasione saranno aperti al pubblico lungo le strade del centro storico, sarà possibile apprezzare e degustare le bontà dell’antica tradizione della cucina seuese, tramandate da generazioni.
L’artigianato tradizionale sarà protagonista con tanti laboratori. Tra questi sabato pomeriggio si potrà assistere alla preparazione del Torrone, seguito più tardi da una dimostrazione di archeologia sperimentale con la fusione del bronzo.
Due i convegni. Nella sala conferenze del Centro Polivalente “Is Minadoris” (via Torino): venerdì pomeriggio sarà presentato “Arcuerì”, il nuovo Annuario della Comunità Seuese, a cura della Casa editrice “Domus de Janas”. Sabato alle 17 sarà la volta di “Storie di miniera“, seguito dalla sfilata nelle vie del centro storico del gruppo folk “Minaroris de’ Buggerru”.
Domenica ore 11 nella sala della “Fabbrica di Kimbe” (via Garibaldi) saranno presentati i libri di Simonetta Delussu: “La stregoneria in Sardegna” e “Delitto d’onore in Sardegna: storia di Irene Biolchini”.
Per la musica e il teatro, sabato alle 12, nel Centro “Is Minadoris” l’Associazione musicale “Nuova Armonia” di Selargius presenta lo spettacolo “Sull’Altopiano“, con la rievocazione dei ricordi dei lutti e dolori della grande guerra, accompagnati dai canti del coro. “Animas torrendi a biviri“ è invece il nome della rappresentazione teatrale itinerante, in programma nel pomeriggio di sabato e domenica, a cura della Compagnia Teatrale “Il Crogiuolo” di Cagliari.
Venerdì sera ampio spazio al folk con la sfilata dei gruppi e a seguire balli in piazza. Le vie del centro storico saranno animate anche dalle antiche maschere “S’Urtzu e sa Mamulada” di Seui, “Is Mustayonis e S’Orcu Foresu” di Sestu e “Sos Cotzulados” di Cuglieri.
I tre giorni di festa saranno vivacizzati da artisti di musica etnica sarda e dalle festose e trascinanti note itineranti della formazione “Sassinfunky Street Band”. Mentre la Banda musicale “Gioacchino Rossini” di Seui avrà il compito di inaugurare la rassegna. Fiato anche alle sole voci con la esibizione dei Cori “Carrales” di Cagliari e “Ardasai” di Seui.
Visto il successo delle scorse edizioni sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre viaggerà anche il Trenino Verde della Sardegna nella tratta Mandas – Seui – Montarbu (info: www.treninoverde.com).

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