Teatro. Il codice della vendetta barbaricina ad Elini
Giunge alla tanto attesa sesta edizione la rassegna “Significante” prodotta ed organizzata dall’Associazione Figli d’Arte Medas. Numerosi gli spettacoli in programma e tantissime le tappe previste in tutta l’Isola. Tema di quest’anno: la giustizia. La rassegna ideata e diretta magistralmente
Giunge alla tanto attesa sesta edizione la rassegna “Significante” prodotta ed organizzata dall’Associazione Figli d’Arte Medas. Numerosi gli spettacoli in programma e tantissime le tappe previste in tutta l’Isola. Tema di quest’anno: la giustizia. La rassegna ideata e diretta magistralmente da Andrea Congia non ha dimenticato di inserire l’Ogliastra nel proprio iter culturale, che vedrà vivere sul palco la perfetta armonia esistente tra la letteratura, la musica e il teatro. Infatti, il 4 aprile, il Comune di Elini ospiterà presso la Sala Polifunzionale di Via Pompei lo spettacolo “Il codice della vendetta barbaricina” di Antonio Pigliaru. La narrazione di Gianluca Medas con Andrea Congia alla chitarra classica e la partecipazione di Enzo Favata al sax, racconta un mondo fatto di regole antecedenti alle regole, un mondo dove gli uomini e le relazioni creano la rete delle norme, un mondo in cui la persona precede qualunque codice. Tra tradizione e sperimentazione, acustica ed elettronica, la nuova produzione di scena ad Elini risulta quasi un profondo poema in versi. Raccontano gli organizzatori: “La rassegna si propone di esplorare la letteratura sarda del passato e del presente, creando eventi performativi originali, che fondano varie discipline artistiche. Stimolare e Incuriosire: questo il compito dell’artista, non salire in cattedra ma proporre criticamente, sfumature, particolari, dettagli, esperienze. Attraverso il richiamo della bellezza, provare a radunare le persone, favorire la socializzazione, la condivisione e la relazione, provare a innescare pensieri. Una semplice proposta culturale e artistica: raccontare, rendere orale la letteratura, scrivere con il suono, suonare la scrittura”. Appuntamento ad Elini il 4 aprile alle 21: assolutamente da non perdere.

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