L’associazione culturale Eliconie Eventi festeggia un anno di attività e lo fa alla grande, ospitando tra le candide mura della Torre San Miguel di Arbatax una mostra pittorica frutto del genio di un artista molto amato e noto, l’oristanese Bob Marongiu. Per la prima volta in Ogliastra, il pittore presenterà al pubblico una serie di tele allegre e stravaganti, che insieme costituiscono la raccolta intitolata “Tarzan e Jenny”. Marongiu, fondatore dello stile Neo Happy Pop, sarà presente all’inaugurazione, pronto ad incontrare i visitatori e a spiegare loro quando, come e perché ha deciso di immortalare sulla tela “istanti di sana e folle allegria”. Racconta Elisabetta Usala, presidente dell’associazione: “Quello trascorso è stato un anno davvero intenso, che ci ha viste impegnate in eventi coinvolgenti e di varia natura. Siamo partite con una mostra su tre livelli artistici: le foto di Pietro Paschino, i quadri di Luca Cantarelli e le installazioni ecosostenibili di Donatella Ceria. Abbiamo poi ospitato gli incredibili scatti di Paola Puccini e Gigliola Lai, che trattavano la tematica della violenza sulle donne. L’estate ci ha viste in prima linea nella presentazione dell’ultimo libro di Margherita Musella e nell’organizzazione di un tributo a Cole Porter, un evento in bilico tra musica e teatro in felice collaborazione con l’Accademia del Musical George Gershwin. I quadri graffianti di Francesco Spatara hanno chiuso il 2012 in bellezza ed ora io, Michela Girardi e Monica Cabiddu siamo onorate di poter festeggiare il primo compleanno della nostra associazione con un artista del calibro di Bob Marongiu”. La mostra sarà inaugurata sabato 16 marzo, a partire dalle 19.30. Resterà aperta al pubblico per tutta la settimana successiva, fino a domenica 24 marzo, dalle 17 alle 20. Un appuntamento con l’arte assolutamente da non perdere. Auguri Eliconie!

Un uomo di 40 anni è stato arrestato dai carabinieri di Iglesias con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. La scorsa notte al 112 è arrivata una segnalazione per una violenta lite domestica.

Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, il 40enne avrebbe aggredito la moglie e sottoposto i due figli minorenni a punizioni corporali, tra cui frustate e costrizioni fisiche. All’arrivo dei carabinieri, l’uomo stava ancora inveendo contro la donna, che poco prima era riuscita a fuggire in strada cercando aiuto.

Anche davanti ai militari, l’uomo ha continuato a insultare e minacciare di morte la moglie. Le indagini successive hanno confermato che anche i figli erano stati vittime di maltrattamenti.

Il 40enne è stato quindi bloccato e trasferito al carcere di Uta, a disposizione dell’autorità giudiziaria.