La cupola si era riunita di nuovo dopo la morte del “capo dei capi”, Totò Riina, avvenuta nel novembre scorso. Emerge da un’indagine della Dda di Palermo che ha disposto il fermo di 46 persone, tra le quali spicca la
Totò Riina fa ancora discutere. Questa volta, però, il curriculum criminale del boss corleonese c’entra solo indirettamente, visto che a generare polemiche è stato l’uso del suo nome e della sua immagine nel contesto di una iniziativa imprenditoriale. L’operazione commerciale