Quando l’hanno trovata sotto le macerie, in lacrime e con il cordone ombelicale ancora attaccato, i soccorritori non potevano credere ai loro occhi. La protagonista di questa storia è una bimba appena nata, rimasta sepolta dopo il crollo di un

  Munzir e Mustafa, il papà e il figlio siriani mutilati nelle gambe e nelle braccia a causa dei bombardamenti, sono stati i protagonisti dello scatto “Hardship of Life”, che ha commosso il mondo intero diventando immagine simbolo del dramma

«È un aereo o è un proiettile?» chiede il papà alla figlia.«Un proiettile», risponde la piccola. «Giusto, quando arriverà, rideremo». Questo video è ambientato in Siria, nella regione orientale dove imperversa la guerra civile, ed è stato pubblicato su Twitter

E’ di ieri la notizia della morte della piccola Iman, un anno e mezzo, morta congelata mentre il padre tentava disperato di portarla in ospedale per una bronchite. Due giorni fa un neonato aveva fatto la stessa fine. Oggi l’allarme

Una storia atroce che arriva dalla Siria: una tragedia che vede una piccola vittima, un anno e mezzo appena, morta assiderata tra le braccia del papà, che stava cercando di salvarle la vita. Così se n’è andata Iman Mahmoud Laila

Dopo l’Olanda, Norvegia e Finlandia, anche la Germania ha detto stop alle armi alla Turchia: “Vista l’offensiva militare nel Nord-Est della Siria – ha spiegato a Bild, citata da Reuters – il governo non rilascerà altre nuove licenze per tutti gli equipaggiamenti militari

“A conclusione di una complessa e delicata attività di intelligence, investigativa e diplomatica, condotta in maniera sinergica, siamo riusciti a ottenere la liberazione di Sergio Zanotti, rapito in Siria nell’aprile 2016“. Lo annuncia il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. “Il

Sono gravissime le accuse mosse in un’intervista rilasciata alla Bbc dalla cooperante Danielle Spencer nei confronti di operatori Onu e di altre ong impegnati in Siria. Secondo la cooperante inglese sarebbero moltissimi i casi di abusi nei confronti delle donne

Sta diventando virale l’appello dei bambini siriani rilanciato con forza dal sito dell’Huffington post. “Trovateci e venite a salvarci” è la drammatica richiesta d’aiuto che prende spunto dal gioco del momento, Pokemon Go,e si rivolge alle coscienze di un Occidente