Era in fila con la febbre per fare il tampone all’ospedale Cotugno di Napoli quando, preso dall’ira per l’attesa dà in escandescenza e sputa contro una dottoressa e un infermiere che stavano cercando di calmarlo. Come riporta Repubblica, i due

Si trattava semplicemente di un 16enne con una distorsione al ginocchio, ma evidentemente i suoi amici non volevano aspettare, così tre giovani hanno pensato bene di sequestrare un’ambulanza e gli operatori per soccorrerlo. La denuncia, come scrive l’Ansa, arriva dall’associazione

La piccola Noemi è fuori pericolo. La bambina di 4 anni, ferita gravemente in un agguato di camorra a Napoli è sveglia, mangia da sola e non ha più bisogno dell’ossigeno. La bambina è ricoverata da 17 giorni all’ospedale Santobono. Il quadro clinico

La piccola Noemi si è risvegliata dal coma. La splendida notizia è stata resa pubblica poco fa dall’ospedale Santobono di Napoli in cui si trova ricoverata da sette giorni. «Il risveglio di Noemi è stato un momento di commozione per

Sono stati fermati questa mattina l’uomo che il 3 maggio scorso ha sparato alla piccola Noemi riducendola in fin di vita e il complice che lo ha nascosto in questi sette giorni di latitanza. La notizia è stata data dalla

Una donna di 36 anni, Fortuna Belisario, è stata uccisa ieri pomeriggio a Napoli dal marito, nel giorno della vigilia della festa della donna. Il femminicidio è avvenuto nella casa in cui abitava la coppia, in corso Mianella. È stato

Era latitante da 14 anni, considerato tra i quattro latitanti più pericolosi ma quando la Polizia, i Carabinieri e la Guardia di finanza lo hanno arrestato ieri pomeriggio, non ha opposto resistenza. Marco Di Lauro, 39 anni, appartenente al clan

Su un sito on-line di annunci avevano inserito un’inserzione con la quale mettevano in vendita dei bancali di combustibile nocciolino. A questo annuncio aveva risposto un 25enne di Dorgali, intento a fare la provvista per l’inverno. Attirato dal prezzo oltremodo

Un medico specialista ginecologo di Giugliano, provincia di Napoli, è stato licenziato dalla sua Asl di riferimento, Asl Napoli 2 Nord, dopo che si era rifiutato, in quanto obiettore, di curare una paziente in gravi condizioni per via di un

Qualiano, provincia di Napoli: un collaboratore scolastico 63enne è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di aver violentato ripetutamente un bambino di una scuola elementare. Ne dà notizia Il Messaggero. La madre del piccolo ha riferito che le violenze iniziavano