Stop a uno degli ultimi obblighi legati all’uso della mascherina. Da oggi, infatti, si potrà salire su bus e treni senza doverla indossare obbligatoriamente.  L’obbligo resterà, invece, in vigore fino a fine di ottobre nelle strutture sanitarie e nelle Rsa.

Si è svolto questo pomeriggio il primo Consiglio dei Ministri dopo la tribolata rielezione di Sergio Mattarella alla presidenza della Repubblica. L’esecutivo doveva firmare alcune proroghe in scadenza il 31 gennaio. Due i provvedimenti principali adottati dal Governo. Il primo

Prezzo calmierato per le mascherine FFP2. Il Governo ha raggiunto un accordo con i farmacisti italiani che prevede un prezzo fisso non superiore ai 75 centesimi. L’accordo sarà siglato a breve. Ecco quando sono obbligatorie secondo il nuovo decreto: –

Filtrano praticamente la metà di quanto dichiarato nei documenti, il 36% contro il 95% richiesto dalla norma. Si tratta di almeno 55 milioni di dispositivi di protezione individuale che proteggono meno di quanto ammesso. Le mascherine Ffp2 sono state importate

«La necessità di mantenere aperte le scuole, le fabbriche, gli uffici implica una maggiore responsabilità dei singoli nel prevenire e limitare i contagi – ha detto Mattarella durante l’incontro con la neo Presidente della Repubblica Ellenica Katerina Sakellaropoulou – la

Lazio, da domani mascherine obbligatorie anche all’aperto. Lo prevede un’ordinanza della Regione Lazio. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, nel corso di una conferenza stampa insieme al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Sono esclusi i minori

Dunque oltre al divieto di aprire le discoteche, torna l’esigenza di obbligare le persone a indossare la mascherina nei luoghi che non consentano il distanziamento anche se all’aperto “Ferme restando le disposizioni di cui all’articolo 1 del decreto del Presidente

Questa sera il ministro della Salute Roberto Speranza ha detto in Senato che il dpcm verrà prorogato al 31 luglio. La “partita per sconfiggere il Covid – ha aggiunto – è tutt’altro che terminata, serve prudenza. Resta l’obbligo delle mascherine”.

Di fronte alla richiesta di avere dal datore di lavoro mascherina e guanti, si è visto licenziare.Poi, dopo aver chiesto di essere pagato per il lavoro svolto fino a quel momento, è aggredito barbaramente con calci e pugni e gettato

Forse non tutti si rendono conto di come, soprattutto per determinate persone, le espressioni del viso, nel linguaggio, siano determinanti nella comprensione di ciò che si vuol dire. Il problema, da quando è cominciata l’emergenza Coronavirus, è stato accusato in