Avellino: la storia del piccolo abbandonato in ospedale la notte di Natale e il lieto fine. Poteva avere conseguenze davvero peggiori la sorte capitata al piccolo nato il 25 dicembre nell’ospedale di Avellino. Il neonato non è stato riconosciuto dalla

Dalla Germania alla Spagna, ecco come se la passano anche i nostri “vicini” di Stato. Le regole che si sono dati gli altri Paesi per contenere il contagio da Covid-19 in vista del periodo delle feste di Natale e Capodanno

Per il commissario straordinario Domenico Arcuri il rischio di una terza ondata è dietro l’angolo e se questo avvenisse il piano vaccinale anti Covid sarebbe compromesso. “Sarebbe complicato – spiega – iniziare durante la terza ondata la più grande campagna

Dpcm di Natale, passa la linea dura: Italia zona Rossa dal 24 al 6 gennaio.   In attesa degli ultimi chiarimenti, che arriveranno stasera, quando parlerà Conte, nel frattempo a Palazzo Chigi è passata la linea dei rigoristi (i ministri Roberto

Salvi i giorni del 28, del 29 e del 30, poi quelli dopo il 3 gennaio anche se non è ancora deciso cosa fare per il 6 e il 7. Stretta, invece, per il 24, il 25, il 26, il 27, per

“II virus è ancora lì e si diffonde sempre allo stesso modo, è pericoloso oggi come lo era a marzo scorso e come lo sarà a marzo del 2021 se non saremo stati intelligenti durante le festività di fine anno.

Stretta anti-Covid per Natale: si va verso il lockdown nazionale. L’ipotesi più probabile sarebbe l’Italia zona rossa sul modello della Germania di Merkel, oppure zona arancione con i negozi aperti e la possibilità di muoversi dentro al proprio Comune. Una

Dpcm di Natale: coprifuoco sino alle 22, messe anticipate e possibili deroghe per i nonni soli. Il coprifuoco resterà alle 22, bar e ristoranti chiuderanno alle 18, palestre e piscine non riapriranno, niente spostamenti tra le regioni e chiusura degli

«La sicurezza delle persone e la salute vengono prima di tutto – ha affermato Francesco Boccia, Ministro per gli affari regionali- dobbiamo chiudere questa seconda ondata evitando la terza e mantenendo la convivenza con il virus con il massimo della

Concentrare il massimo sforzo nel mese in corso per dare qualche concessione in più alle famiglie riaprendo ovunque bar e ristoranti: questa la proposta del premier Conte per cercare di riportare l’indice Rt sotto l’1. Unica speranza per non trascorrere