Giubileo, oggi cominciano i lavori per il sottovia di Piazza Pia
Un'imponente opera segna l'avvio del Giubileo del 2025, destinata a lasciare un'impronta indelebile nell'aspetto della città di Roma: a partire da martedì 22 agosto, prenderanno il via i lavori per la realizzazione del sottovia di Piazza Pia, un tunnel che mira a creare un vasto spazio pedonale collegando Castel Sant'Angelo a via della Conciliazione.
Giubileo, oggi cominciano i lavori per il sottovia di Piazza Pia.
Un’imponente opera segna l’avvio del Giubileo del 2025, destinata a lasciare un’impronta indelebile nell’aspetto della città di Roma: a partire da martedì 22 agosto, prenderanno il via i lavori per la realizzazione del sottovia di Piazza Pia, un tunnel che mira a creare un vasto spazio pedonale collegando Castel Sant’Angelo a via della Conciliazione.
Un progetto di grande portata, sostenuto da un finanziamento di 70 milioni di euro provenienti dai fondi giubilari, che sarà realizzato in collaborazione tra Anas e Roma Capitale, con un calendario rigoroso: l’obiettivo è concludere entro l’8 dicembre 2024, in tempo per accogliere i milioni di pellegrini attesi nella città.
Per raggiungere questo obiettivo, gli operai lavoreranno incessantemente, operando in turni di otto ore sia di giorno che di notte. “Abbiamo tutto in ordine per dare il via ai lavori effettivi – ha dichiarato oggi l’assessora capitolina ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini – In queste settimane sono state portate avanti le fasi iniziali di preparazione, comprese le prime modifiche al traffico e gli interventi sulle strade e i marciapiedi per consentire le nuove vie di percorrenza. A partire da martedì 22 agosto – ha aggiunto – Anas inizierà a predisporre l’area di Piazza Pia, allestendo le aree del cantiere e gli spazi provvisori. Successivamente, verranno portati in loco i macchinari necessari per lo scavo. Questo è un lavoro imponente che richiede una fase preparatoria precisa per ridurre al minimo i disagi e garantire un progresso senza intoppi delle operazioni.” Nessuno, compreso il sindaco-commissario Roberto Gualtieri, ha negato l’effetto che il cantiere avrà sulla vita quotidiana dell’area circostante. A partire già dalla prossima notte, saranno introdotte variazioni rilevanti al traffico, concordate con l’assessorato alla Mobilità, l’azienda dei trasporti cittadina, Atac, e il vicecomandante della Polizia Locale, incaricato dal sindaco di coordinare la mobilità in occasione del Giubileo. Già a partire da martedì mattina, i residenti romani che percorrono le vie intorno al Vaticano troveranno modifiche nei sensi di marcia e numerose deviazioni degli autobus. Probabilmente, ci vorrà un po’ di tempo per abituarsi ai nuovi percorsi.
Tuttavia, il risultato finale di questo progetto dovrebbe ripagare i disagi temporanei: attualmente, tra Castel Sant’Angelo e l’inizio di via della Conciliazione, dove si trova un semaforo, è consueto vedere frotte di turisti e pellegrini in attesa di attraversare la strada in direzione della Basilica. Questa “autostrada” che vede circolare circa tremila veicoli all’ora sarà completamente sotterranea dalla fine del 2024, collegandosi al già esistente sottovia realizzato in occasione del Giubileo del 2000 e estendendolo di ulteriori 130 metri. Sopra di essa sorgerà un vasto spazio pedonale, con pavimentazione rifatta, illuminazione suggestiva e ampi gradoni che guideranno lungo la riva del fiume. Un’altra piazza si aprirà verso l’antico complesso di Santo Spirito. Questo spazio si fonderà armoniosamente con via della Conciliazione, che anch’essa sarà chiusa al traffico veicolare, creando così un’interconnessione con la Basilica di San Pietro, punto focale del Giubileo e destinazione finale dei fedeli provenienti da ogni parte del mondo.
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