Il roseto comunale di Roma in questa stagione è bellissimo!
Siete mai stati al roseto comunale? È uno spettacolo sublime, soprattutto ora che è arrivato il mese di maggio. Gli amanti dei fiori se ne innamoreranno!
Il roseto comunale di Roma in questa stagione è bellissimo!
Siete mai stati al roseto comunale? È uno spettacolo sublime, soprattutto ora che è arrivato il mese di maggio. Gli amanti dei fiori se ne innamoreranno!
Un luogo incantevole, in cui fare romantiche passeggiate e godersi l’incanto dei fiori. Questo splendido giardino si trova alle pendici dell’Aventino, vicino al Circo Massimo, ed è aperto dalle 8.30 alle 19.30. Questa straordinaria collezione botanica è composta da varietà di rose provenienti da tutto il mondo ed è una tappa imperdibile se amate la natura e state trascorrendo qualche giorno a Roma.
La storia di questo roseto nasce grazie a Mary Gayley, una signora nordamericana che durante un viaggio in Italia s’innamorò del Conte Giulio Senni. Nel 1907, la coppia si trasferì a Grottaferrata dove la famiglia Senni possedeva una vasta proprietà e col trascorrere delle giornate nacque per Mary la passione del giardinaggio e per la cura dei fiori. Propose quindi a Filippo Cremonesi, Regio Commissario di Roma, l’apertura di un roseto con finalità sperimentali, dove piantare e far crescere tipologie arboree e floreali tropicali.
Nel 1934 venne istituito il roseto comunale, e partì anche un Concorso Internazionale per nuove varietà e specie di rose mai viste prima. Il roseto gode ancora oggi della meravigliosa vista sul Circo Massimo ed è considerato, con i suoi 10mila mq, il roseto più bello del mondo. Oggi il roseto è diviso in 2 settori: quello più grande ospita una collezione di circa 1.200 varietà e specie, fra rose botaniche, antiche, moderne e sperimentali. L’altra ala del roseto è invece destinata a tutte le rose che partecipano al Concorso Internazionale “Premio Roma per le Nuove Varietà”, che si svolge ogni anno il terzo sabato di maggio e a cui partecipano centinaia di concorrenti.
Fra la collezione di rose troviamo esemplari che oggi vengono usati per fare essenze profumate, oppure tipologie che in epoca moderna i pittori usavano per creare il colore rosso. Varietà rare e petali del tutto particolari s’intrecciano in questa collezione meravigliosa, catturando l’interesse di ogni visitatore. Sembra di entrare in un mondo incantato, abitato da fate e gnomi! La bellezza di questo roseto non appassisce mai, si rinnova di anno in anno grazie alle persone che se ne prendono cura e adesso che è arrivato maggio, è il momento giusto per godersi la bellezza di questi fiori e scattare qualche foto primaverile.
Esiste persino una rosa dedicata alla fine della guerra inglese delle Due Rose: il suo fiore, quando è ancora un bocciolo, è rosso come la rosa dei Lancaster, ma quando si apre è bianco come la rosa degli York. Questa è solo una delle particolarità di questo roseto, che nasconde in sé anche talee ibride, ornamenti e aiuole decoratissime. Il roseto di Roma è una delle meraviglie del mondo botanico e chiunque apprezzi le passeggiate nel verde sicuramente amerà camminare fra i viali di questo posto.
(Foto TA)
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