Mare d’autunno vicino Roma. E tu, andresti a vivere lontano dal caos della città?
È ottobre e nonostante le temperature più rigide, i romani amano recarsi al mare per godere delle ultime giornate assolate. Sono sempre più numerose le famiglie che decidono di lasciare la città per trasferirsi lungo le coste e anche diversi cittadini romani hanno scelto di spostarsi. Abbiamo intervistato chi ha scelto di vivere lungo il litoraneo laziale tutto l’anno, per comprendere le motivazioni che portano i romani a svernare vicino al mare.
Il mare
Più romantico che in estate, il mare d’autunno e d’inverno è caratterizzato da temperature più rigide, ma le spiagge, che durante l’estate sono solitamente affollate, si svuotano attirando chi cerca momenti di pace o lunghe passeggiate lungo il bagnasciuga.
Ad ottobre è ancora possibile godere di giornate soleggiate grazie all’influenza mediterranea e durante il maltempo c’è una sensazione di serenità che contrasta con il mare divenuto più agitato. Questo rende la costa affascinante per chi ama osservare le onde e l’atmosfera drammatica che può crearsi.
Abbiamo incontrato chi ha scelto di vivere lungo il litorale laziale tutto l’anno, per comprendere le motivazioni che portano i romani a svernare vicino al mare.
– Potreste raccontarci il motivo per cui avete deciso di trasferirvi dal caos cittadino della Capitale al litorale?
Fabrizio, di Ostia: “Per me e la mia famiglia la decisione è arrivata dopo anni di stress e traffico a Roma. Abbiamo sempre desiderato un po’ più di tranquillità, a Ostia il ritmo della vita è più lento, si respira un’aria più pulita e possiamo godere del mare ogni giorno. È stato un cambiamento radicale, ma per il meglio.”
Il mare in autunno
Chiara, di Ladispoli: “Il desiderio di migliorare la qualità della vita è stata decisiva. Vivo a Ladispoli ormai da tre anni e devo dire che è stato un sollievo abbandonare il traffico infernale di Roma. Poi, c’è il mare, che è una risorsa incredibile. Non solo per rilassarsi ma anche per l’attività fisica. Prima vivevo a Torrevecchia, ma ho sempre amato il mare. Una particolarità è che la sabbia della spiaggia di Ladispoli è nera, a causa della sua componente ferrosa.”
Di parere differente è Francesco, di Tor San Lorenzo, Marina di Ardea:
“Il motivo principale è legato al costo delle case, qui è molto più basso rispetto a Roma, gli appartamenti costano meno della metà. Dopo l’entusiasmo iniziale, devo dire però che un po’ mi sono pentito di aver lasciato Roma, una città piena di opportunità. Però se vi capita di venire da queste parti è interessante visitare il Museo Manzù di Ardea.”
– Come vi trovate con i collegamenti per tornare in città? Avete ancora legami professionali o personali a Roma?
Fabrizio di Ostia: “Certamente. Io lavoro ancora a Roma, quindi ho mantenuto il mio lavoro e faccio il pendolare. Certo, ci vuole un po’ di organizzazione, ma con il treno o l’auto riesco a gestire tutto. E devo dire che, una volta tornato a casa e vedendo il mare, mi sento ripagato di ogni minuto passato in viaggio.”
Chiara di Ladispoli: “Io lavoro da remoto e riesco a gestire la maggior parte delle cose da casa. Quando devo andare in città, però, i collegamenti sono buoni, sia con il treno che con l’autostrada. Da Termini, Ostiense e Trastevere puoi prendere un treno e in 3-4 fermate arrivi a Ladispoli.”
Francesco, di Tor San Lorenzo, Marina di Ardea: “Qui non hanno mai realizzato un trenino diretto con Roma, ma c’è un bus che in un’oretta ti porta ad Eur Fermi. Con la macchina in mezz’ora sei a Roma.”
– Vi manca mai qualcosa della vita a Roma?
Fabrizio di Ostia: “Qui a Ostia c’è tutto, non invidiamo chi vive a Roma, raggiungibile comunque facilmente ed in più abbiamo il vantaggio del mare. Farei questa scelta altre 1000 volte.”
Chiara di Ladispoli: “Io ho trovato una pace che non cambierei mai con la frenesia della città.”
Francesco, di Tor San Lorenzo: “Mi manca molto la vita culturale di Roma, non tanto la movida. È proprio dal caos che sono fuggito. Che io sappia a Marina di Ardea non ci sono cinema, forse delle associazioni di teatro. È dura, ma con una buona connessione ad internet, tanti libri, un po’ di tv e la giusta compagnia, ce la si può fare. Vivere soli qui è per me difficile, un giorno tornerò a Roma, ma ormai i prezzi degli appartamenti sono proibitivi e con il Giubileo è diventato quasi impossibile anche affittare una stanza.”
(A tal proposito invitiamo a leggere l’articolo che Vistanet ha dedicato all’argomento caro affitti).
E tu, andresti a vivere in una casa vicino al mare?
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