Una delle tradizioni dell’artigianato più affascinanti della Sardegna, è sicuramente l’arte della produzione della seta di Orgosolo. Da secoli patrimonio storico-culturale del paese barbaricino. Questa straordinaria tecnica è stata introdotta nell’Isola dai gesuiti nel ‘600, ma da sottolineare che l’attività
Queste meravigliose foto, inviate alla redazione da Silvano Casari, mostrano, in tutta la loro bellezza, le cascate di Scontini – che nascono dal fiume Serrascova –, a Villagrande. La bellezza del territorio si palesa in questi scorci, degni di attenzione.
Un tuffo dinnanzi alla cattedrale di porfido rosso di Arbatax è una tappa irrinunciabile delle vacanze in terra d’Ogliastra. Gli Scogli Rossi sono, infatti, il monumento naturale simbolo del Borgo Marinaro arbataxino. Non c’è sabbia ma ciottoli bianchi che
«La professionalità, bisogna sempre accogliere le persone con il sorriso e un saluto»: così Giovanni Mereu risponde quando gli viene chiesto quali qualità debba avere un bravo barman. «E la gentilezza, anche» aggiunge. Il venticinquenne di Villagrande, dopo il diploma
Mi chiamo Stefania Calvisi. Ho 46 anni, sono di Nuoro e da 27 anni combatto contro la sclerosi multipla, compagna che non ho scelto, ma che tengo d’occhio. Da quando è arrivata, è sempre al mio fianco, fedele ed esigente,
Ci sono battaglie che quando si presentano alla propria porta sembrano dure, troppo difficoltose da vincere. Ci si sente sopraffatti, angosciati e persi di fronte a una diagnosi che mai – mai! – si sarebbe voluta sentire per il proprio
La Carapigna, l’antenato del sorbetto in un testo dell’esperto e docente di gastronomia sarda Giovanni Fancello. Si tratta di un prodotto tradizionale dalle antiche origini, tipico delle zone interne della Sardegna, in particolare Aritzo. Si presenta come un un sorbetto
Sardegna e Corsica hanno tante cose in comune: un bellissimo mare, montagne aspre e selvagge, tanto verde e abitanti dal carattere fiero e ospitale. La loro vicinanza è testimoniata anche da piccole cose legate alle tradizioni enogastronomiche. Oltre a una
Un tempo ad Urzulei ci fu una grande carestia. I contadini, poiché da anni non pioveva, non trovavano neppure erbe da mangiare. Si nutrivano con alcune radici ed un pezzetto di pane e di ghiande. La situazione divenne più triste quando
Oggi parliamo della Donnola Sarda (Mustela Nivalis Boccamela): sarebbe stata introdotta in tempi antichi dall’uomo e si distingue per le dimensioni maggiori rispetto alla specie che vive nel resto d’Europa. Animale dotato di un aspetto elegante, ha un corpo slanciato