Il Gruppo folk di Jerzu alla trasmissione “Sardegna Canta”, negli anni 80. Tra i presenti Nino Mura, i maestri Giovanna Cerina e Mauro Contu, la prof.ssa Luisa Matta. La foto è stata gentilmente concessa dalla docente Luisa Matta. Invia anche
Un prezioso filmato della Lanusei del 1963, realizzato da mamma Rai. Nel video gli operatori Rai mostrano le immagini girate a bordo di una vettura tra le vie e le piazze del centro ogliastrino. Il video postato su Youtube da
La famosa statua “la madre dell’ucciso”, dell’artista nuorese Francesco Ciusa, che venne esposta il 25 aprile del 1907 alla Biennale di Venezia, dove riscontrò un grande successo, fu ispirata da un tragico episodio. Infatti l’artista nel luglio del 1897, appena
Sardegna e Quirinale: un rapporto eccellente quello tra il ruolo di capo dello Stato e le origini isolane. Su un totale di 12 presidenti della Repubblica ben due erano sardi e un terzo condivide con loro le origini. Il primo
La passione per il ciclismo in Ogliastra parte da lontano. Chissà in quanti già nel 1926 seguivano questo sport. Oggi vi mostriamo il Giro d’Italia di quell’anno, e in particolare una sosta a Tertenia. La foto inviata da Caterina Locci
Alessia Mucaria, venticinquenne di Lotzorai, da alcuni anni si è trasferta negli Stati Uniti d’America, dove vive e lavora a New York. Infatti dopo essersi diplomata all’IPSAR di Tortolì, ha preso la decisione di volare oltreoceano per seguire i suoi
Tra tutte le regioni italiane la Sardegna è da sempre considerata una delle poche prive di una qualche attività sismica. Questa credenza è in parte falsa. Un conto è considerare una regione asismica (quindi priva di episodi sismici considerevoli) altro conto è dire che
Era il 22 ottobre 2008, quando la furia degli elementi si scatenò senza pietà su Capoterra. Il Rio San Girolamo travolse case ed auto, molte delle quali trascinate fino in mare: il paesaggio fu completamente trasformato e purtroppo ben 4 persone
La “Decima Musa”, l’arte del secolo, non risparmiò nemmeno Grazia Deledda. Nel 1916, il regista Febo Mari propose a Grazia Deledda di utilizzare “Cenere” il suo romanzo del 1904, come soggetto per un film. La scrittrice sarda era già famosa,
Un’immagine bellissima quella che ci è stata gentilmente concessa da Rosy Aresu. In questa foto della Collezione Mario Barrui si vedono una donna e una bambina, presumibilmente mamma e figlia, che trasportano delle brocche sul capo, come si faceva anticamente.