C’è chi parte per cercare un lavoro, chi per motivi di studio, chi per cercare migliori opportunità di vita e c’è chi parte semplicemente per amore. E’ questo il caso della 51enne ogliastrina Gabriella Melis, (villagrandese per parte di madre, ma cresciuta tra
Graziella Scudu, 35enne villagrandese, ripercorre con noi le vicissitudini che l’hanno portata a vivere e lavorare in Guatemala. «Al quarto anno di superiori ho deciso di partecipare al progetto Intercultura e ho trascorso un anno nella Repubblica Dominicana. É stato
Articolo di Dalila Oggi affrontiamo uno degli argomenti più scottanti e pruriginosi con cui il rapporto con i nostri pargoli ci costringe inevitabilmente a scontrarci, ma come sempre l’ostacolo si supera agevolmente con una buona dose di ironia, stavolta però in dosi massicce. Non pensavi
Strage di Capaci, 23 maggio 1992. Sono passati 26 anni dall’attentato ricordato con il nome di “Strage di Capaci”, in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e
Il 13 maggio del 2016 moriva a Cagliari Pinuccio Sciola, artista poliedrico nato il 15 marzo del 1942 a San Sperate (CA). Maestro della pietra, artista sui generis, Sciola è diventato uno dei simboli dell’arte contemporanea sarda. In Sardegna e nel
La voglia di scoprire il mondo, di conoscere realtà diverse dalla sua e di diventare una globetrotter sono solo alcune delle motivazioni che hanno spinto la 21enne foghesina Sara Maniscalco a salutare amici e parenti per prendere il volo verso
Il 9 maggio del 1978, fu uno dei giorni più infausti della recente storia italiana. Si potrebbe quasi definire il giorno più “nero” dello Stato.Quarant’anni fa, in due luoghi distinti, a Roma e a Cinisi, in provincia di Palermo, si
Sapori, colori e sorrisi hanno animato Arbatax in occasione della manifestazione Borgo Marinaro, orchestrata dall’associazione Vele Corsare nel weekend. Il tutto documentato dalle foto di Alessandra Useli.
Nove racconti. Nove storie. Nove narrazioni di vite, più o meno spezzate, più o meno desolate. In “Il violinista del diavolo” non c’è miele e non c’è perdono. C’è solo la miseria umana, quella che non ha scuse né pretesti,
Raffaele Brundu, venticinquenne di Bari Sardo, si trova in Australia. Ma ripercorriamo le tappe della sua esperienza. «Per quanto riguarda la mia carriera scolastica, ho cambiato tante scuole senza mai riuscire a terminarne una con successo. Dopo gli studi, ho