Nessun elemento di modernità in questa foto della Torre di Barì e così possiamo immaginare come fosse la spiaggia intorno al 1572, quando la torre fu costruita per difendere il territorio dai continui saccheggi da parte dei pirati saraceni. In
Racconta una popolare leggenda gallurese che i sorsensi siano tutti matti. O meglio, nell’Isola si dice che “Sossù, Calangianus e Lodè sono macchi tutti e tre“. E, secondo un mito dal retrogusto obelixiano, a causare la pazzia sarebbe stata l’acqua
Anche se alcuni non amano l’odore forte, l’aglio è uno dei condimenti più diffusi nella cucina sarda,e fin da tempi antichissimi veniva utilizzato nell’Isola. L’aglio contiene numerosi sali come potassio, calcio, fosforo e selenio. Inoltre contiene buone quantità di acido
In pochi sanno che l’introduzione in Italia del cemento armato la si deve a un vero e proprio “self-made man” sardo, un uomo che partito dal nulla divenne uno dei più influenti ingegneri italiani a cavallo tra la fine dell”800
Nella Gola di Gorroppu viveva una bellissima fanciulla che dimorava nella dolina di Adarre. Ben pochi erano i pastori che l’avevano vista da vicino, ma chi aveva avuto la fortuna di intravederla, anche a distanza, la descriveva di una bellezza
Troppo spesso negli ultimi anni ci siamo fatti affascinare dai cosiddetti “superfood”, alimenti esotici ricchissimi di proprietà benefiche, ma anche molto cari e difficili da reperire. Avocado, bacche di goji, quinoa, matcha, kefir e chi ne ha più ne metta.
Per 12 anni dal 1905 al 1917 Orgosolo visse una sanguinosa faida che vedeva contrapposte le famiglie dei Cossu e dei Corraine. Tutto ebbe origine, pare, da una discussione per motivi di eredità, quando fu ucciso il 3 aprile 1905 Carmine Corraine per mano di un esponente della famiglia Cossu. Da
La ricetta Vistanet di oggi: s’Aranzada, dolce tipico sardo con scorza d’arancia, mandorle e miele. S’Aranzada è un dolce tipico sardo, più precisamente del nuorese, un dolce a base di scorza d’arancia, miele e mandorle. Come consiglia Giallo Zafferano la
Un giorno, racconta la leggenda, tre fratelli poverissimi dopo una dura giornata di lavoro in campagna decisero di riposarsi in una grotta nel monte chiamato Pala Perdixi, nel territorio di Nurri. I tre fratelli si volevano bene ed erano persone
Era una sera di domenica quando circa 900 milioni di persone si trovavano incollate alla tv ad aspettare lo storico sbarco sulla Luna. Un evento magico che ipnotizzò il mondo per tutta la notte, affascinato da poter vedere l’atterraggio degli