Monumenti sardi: l’altare prenuragico di Monte d’Accoddi, simile alle ziqqurat babilonesi. In Sardegna esiste un altare molto simile alle “Ziqqurat” dell’antica Mesopotamia. Lo “ziqqurat sardo” si trova esattamente a Monte d’Accoddi, una piana situata a 11 km da Sassari,
Sara Angius, 25 anni, di Gairo, vive a Tortolì da qualche anno. Da sempre coltiva una predilezione per la pasticceria, un amore nato dallo sguardo attento verso le mani laboriose di sua nonna, specialmente quando creavano biscotti natalizi. Incoraggiata da
Lo sapevate? Che cosa erano realmente i nuraghi? A che cosa servivano le torri di pietra che ancora a migliaia si possono ammirare in tutta la Sardegna? Svariate teorie sono state presentate da studiosi e non sulla reale funzione di
Lo sapevate? Perché l’acquavite in Sardegna viene anche chiamata fil’e ferru? In Sardegna, più o meno clandestinamente si produce da secoli un’ottima acquavite. Sapete perché viene anche chiamata fil’e ferru? Il filu ‘e ferru o filu ferru (nome esteso in
Una donna misteriosa in un’epoca travagliata per la Sardegna, rispettata e temuta allo stesso tempo tanto da essere soprannominata sa “Reina”. Quest’appellativo, che in “Limba” significa regina, era stato coniato per la nuorese Maria Antonia Serra Sanna. Sorella dei famigerati
Un anno fa – esattamente l’11 dicembre 2020 – l’Ogliastra porgeva l’ultimo saluto a Don Vincenzo Pirarba, vittima del Covid-19. I funerali furono celebrati nella Chiesa di San Gabriele Arcangelo a Villagrande Strisaili, suo paese di origine. Il parroco di
Passione, talento e tanto coraggio. Queste sono tre qualità del multiforme animo artistico e creativo, del tortoliese Luca Cantarelli. Conosciamo meglio il brillante ogliastrino e Second Round la prima collezione di gioielli genderless, una linea di 12 pezzi ispirati allo
Mannorri era un paese situato nella zona tra Urzulei e Talana. In pochi sanno che in quell’area prima si trovava questo piccolo paesino dalla terra fertile, ricco di vigneti, mandorleti, piante di melograno e di gelso, abbandonato però intorno alla
Secondo le credenze popolari sarde di un tempo il paffuto e candido pennuto chiamato in “Limba” “sa stria” (barbagianni) sarebbe stato presagio di morte. Questo però a determinate condizioni: quando fosse passato sopra la testa di una persona emettendo il
Prendete la regia di Michelangelo Antonioni, uno dei più grandi registi italiani di sempre, la voce suadente e ipnotica di Monica Vitti e i paradisi marini della Sardegna, e avete gli ingredienti di una delle scene più belle e suggestive