Non è mai esistita Giovannangela o Mariangela, la presunta fidanzata di Samuele Stochino. La leggendaria figura al fianco del sergente della Grande Guerra è frutto di un equivoco dovuto ad una battuta metaforica. Non esistono riferimenti anagrafici e non viene
È una tragica storia di quasi novant’anni fa, quella che ha come protagonista l’aviatore Cesare Lai. Il tenente di Ulassai, il 3 agosto del 1933, mentre si apprestava ad atterrare nel campo di volo di Pra Plan, nelle montagne della
In passato in Ogliastra, prima dell’avvento della medicina tradizionale, si affrontavano i disturbi fisici e psichici attraverso l’utilizzo delle erbe e di altri elementi naturali. La medicina popolare veniva tramandata oralmente tra le generazioni, in particolare tra le donne.
Tra il Lido di Orrì e la spiaggia di Basaura, nella bellissima costa orientale sarda, a Tortolì si trova la Spiaggia S’Orologiu. Sabbia fine e chiara, mare cristallino e macchia mediterranea a fare da anfiteatro naturale, rendono questa spiaggia
Le origini di questa razza canina autoctona dell’Isola sono antichissime, quanto il suo utilizzo da parte dell’uomo come cane da guardia e per la caccia. Su “Cani Pertiatzu” è sempre stato considerato un cacciatore e guardiano eccellente, grazie alle sue
“Grassimile”, “assile”, “cassibi”, “ibirru”, “irbirru” e “sbirru”, questi alcuni dei nomi in “Limba” per indicare la martora. Questo animale sarebbe stato introdotto in Sardegna dall’uomo in epoche remote; essenzialmente carnivoro, è distribuito in tutta la penisola italiana, anche se gli
Anissa Demurtas, 25 anni, di Arzana, coltiva da sempre la passione per i dolci. Dopo aver frequentato un corso professionale di pasticceria a Cagliari, nella scuola di Gianluca Aresu, ha deciso di partire alla volta di Praga, dove tutt’oggi vive.
È la sera del 7 gennaio 1925 quando ad Aidomaggiore la piccola Vanda Serra, figlia di Giuanne Serra – podestà del paese – scompare. Sembra che un buco nero l’abbia inghiottita, di lei si perdono subito le tracce. Qualcuno giura
La notte tra il 5 e il 6 gennaio 1931 dodici idrovolanti Savoia Marchetti S 55A si accingevano a decollare da Bolama, una località dell’Africa Occidentale, allora possedimento portoghese ed oggi facente parte della Guinea-Bissau. Quel volo faceva parte della
Che questa giornata rappresenti la coda delle feste natalizie è di certo cosa nota. Eppure, le consuetudini moderne hanno messo in un certo qual modo in ombra gli aspetti più caratteristici della nostra tradizione isolana. Un discorso che precedentemente è