Lo sapevate? In Sardegna sino all’Ottocento viveva un piccolo roditore che poi si è estinto. Il prolago sardo (Prolagus sardus) era un tipo di animale imparentato con lepri e conigli, viveva in Sardegna e in Corsica e si estinse probabilmente
Era il 22 febbraio del 1931 quando a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, venne varata la mitica nave scuola Amerigo Vespucci, tuttora in servizio, utilizzata per l’addestramento degli allievi dell’Accademia Navale di Livorno. La decisione di costruirla venne
Oggi è la Giornata Internazionale della Lingua Madre. Per centinaia di migliaia di sardi è proprio la lingua autoctona ad essere considerata tale in luogo della lingua italiana. Celebriamo questa giornata raccontandovi del primo testo in lingua volgare sarda di
Tra il Lido di Orrì e la spiaggia di Basaura, nella bellissima costa orientale sarda, a Tortolì si trova la Spiaggia S’Orologiu. Sabbia fine e chiara, mare cristallino e macchia mediterranea a fare da anfiteatro naturale, rendono questa spiaggia
Era il 21 febbraio del 2001 quando, alla periferia di Novi Ligure, in Piemonte, Gianluca De Nardo, 12 anni, e la sua mamma Susy furono massacrati a coltellate, 97 in tutto, nella loro villetta. Autori dell’atroce delitto la sorella Erika, 16
Tzia Caterina Marras, nota per tutti come Tzia Diddina, prepara il pane tradizionale nella sua casa di Lula. Ringraziamo Katia Cicconi, la nipote, per aver messo a disposizione questo prezioso scatto. “E’ un bel modo per ricordarla, è mancata nel
C’è un fatto molto importante che lega il regista Franco Zeffirelli e una straordinaria artista sarda, Maria Carta. In pochi sanno infatti che Maria Carta, straordinaria ed eclettica artista di Siligo partecipò alla famosa miniserie televisiva “Gesù di Nazareth” del maestro
“Ricordati che devi morire…”, gli ripete per tre volte il frate. “Sì sì no… mo me lo segno, non vi preoccupate”, gli risponde Massimo Troisi mentre con la mano fa il gesto come se fosse pronto ad appuntarselo. Chi non ricorda questa
In pochi sono a conoscenza del ritrovamento a Ussassai di una piccola statuina in bronzo raffigurante l’eroe greco Eracle in seguito ripreso dalla mitologia romana con il nome di Ercole. Di notevole interesse storico e artistico, attualmente è conservata al
Un tempo in Sardegna i nomi erano abbastanza semplici: Francesco, Giacomo, Antonio, Efisio, Gavino, Giovanni, Angelo, per gli uomini, e tra le donne Antioca, Luisa, Rosa, Lucia, Anna. Al limite li si traduceva in sardo e quindi diventavano: Franziscu, Jacu,