In Italia è noto come Falco della Regina, un bellissimo uccello da preda, dal piumaggio di forma scura o chiara, patrimonio della fauna mediterranea. In Sardegna, però, tutti lo conoscono con il nome di “Falco di Eleonora”: perché questo nome?
Maialetto, proceddu, porcetto, pulcheddu, porcheddu…Sono tanti i nomi dati al piatto più tipico e tradizionale della cucina sarda. Il maialetto è infatti una ricetta che unisce tutta l’Isola e che è ormai conosciuta da chiunque vi sia stato almeno una
Tra la cantanti e attrici più famose del teatro italiano del XX secolo merita un posto di rilievo Lia Origoni, artista sarda nata a La Maddalena nel 1919. Lia Origoni ebbe una carriera di grande prestigio che la portò ad
Adesso la coccinella, nome scientifico septempunctata Linnaeus, viene impiegata nell’agricoltura biologica come antiparassitario naturale perché voracissima di afidi e cocciniglia. Ma anche anticamente i contadini ne conoscevano l’utilità e proprio per questo la consideravano una vera e propria benedizione tanto
Oggi vogliamo raccontarvi di un luogo bizzarro e molto affascinante che non tutti conoscono. Ringraziamo per gli scatti e le interessanti info sardegnaabbandonata.it Un po’ cattedrale, un po’ fabbrica e un po’ castello, con tanto di merli in stile medievale,
Giovanni Andrea Contini, un monaco dell’ordine francescano nato a Maracalagonis nel 1575 e morto a Roma nel 1647, ha lasciato un’importante testimonianza su antiche tradizioni popolari del Monte Arcuerì. Il monaco sardo noto anche con il nome di Salvatore Vidal
“Milia vatu’ sa trota pro sa die ‘e s’isposonzu carculanne su bisonzu ca non b’ana cosa cotta su maritu ‘e Liotta su connatu ‘e Mugrone”. Inizia così “Su cojuviu novu de Cadone”, la poesia scritta da Giovanni Antonio “Tottoi” Farre
Se dici pane carasau dici Sardegna: questo pane unico nel suo genere è senza dubbio uno dei prodotti gastronomici sardi più conosciuti e amati nel mondo. Composto di pochissimi ingredienti, semola di grano duro, acqua, sale e lievito, richiede una
L’origine del nome di Arbatax, antico villaggio di pescatori, è ancora di origine incerta. Secondo una contestata teoria la parola deriva dall’arabo “arba at ashara” che significherebbe la “quattordicesima” (torre costiera) di avvistamento, edificata in epoca spagnola, partendo dal sud
La scoperta della sua esistenza è recentissima, risale al 2014 quando è stata annunciata ufficialmente dalla Società Aracnologica Britannica. L’aracnide in realtà esiste da tempi immemorabile, ma fino al 2014 veniva confuso con un altro ragno, il Cyrtauchenius molto simile.