La Roccia dell’Orso è uno dei monumenti naturali più noti della Sardegna. Si trova nei pressi di Palau dove domina a 120 metri d’altezza la zona, ed ogni anno migliaia di persone accorrono a visitare questa “opera d’arte” lavorata dagli
In Sardegna esistono diverse tipologie di ravioli, ma i culurgiones sono sicuramente la pasta ripiena per eccellenza. La semplicità degli ingredienti e la particolare tecnica di chiusura hanno contribuito a determinarne la fortuna, tanto da ottenere qualche anno fa l’IGP
Non è la prima volta ma evidentemente è necessario continuare a controllare e segnalare. Ecco infatti il Comune di Baunei cosa ha scritto a chi gestisce la pagina FB Hellenic World: “Cari gestori del profilo Hellenic World, i vostri 644
Nella Nuoro delle grandi personalità culturali – ed è proprio per questo che la città si guadagnò il soprannome di “Atene Sarda” – è stato inaugurato da poco il Museo della Ceramica in cui sono custoditi circa 300 pezzi originali
Oggi gli auguri più belli sono tutti per Tzia Annunziata di Perdasdefogu. La bellissima signora festeggia 101 anni. I centenari sono uno dei gioielli più preziosi della nostra Isola. Ringraziamo per lo scatto Pierino Vargiu, fotografo dei centenari sardi.
Poco meno di 1200 abitanti e un territorio meraviglioso in uno degli scenari montuosi più selvaggi e suggestivi dell’intera Sardegna: stiamo parlando di Urzulei, ultimo comune d’Ogliastra al confine nordorientale con la Barbagia. Ma perché si chiama così? Secondo le
“Siamo lieti di proporre come sede del Vostro imminente combattimento la spiaggia antistante della Torre Spagnola di Bari Sardo, un luogo magico sicuramente all’altezza del Vostro glorioso imminente duello di arti marziali miste”, così comincia la lettera che Ivan Mameli,
“È situato sulla costa meridionale di Montessanto (…), dove è protetto dai venti di levante e tramontana. Guarda il mezzodì, e quindi va il terreno ad avvallarsi con precipitosa pendenza, e con una superficie assai scabra, in cui è la
Buone nuove da quel di Baunei. Lo scoglio che a maggio era stato imbrattato e deturpato con una bomboletta spray di una vernice non lavabile, finalmente è stato ripulito. A darne notizia l’amministrazione comunale baunese con un post: “Oggi la
Quella di Claudia Mascia è una storia che vale la pena raccontare. Perché è emblematica nel rivelare un’inversione di rotta che, finalmente, potrebbe ribaltare uno degli aspetti predominanti nella narrazione negativa della realtà (anche sanitaria) delle zone interne della Sardegna: