Migliaia di persona oggi hanno partecipato alla protesta a Lanusei in difesa dell’ospedale Nostra Signora della Mercede. All’incontro, partito da Piazza Marcia alle 9 e 30, cittadini, amministratori, sindacati, rappresentanti della Chiesa, studenti. La popolazione ogliastrina si è stretta attorno
La fotonotizia. In centinaia si sono riversati per le strade di Lanusei al grido di “Giù le mani dall’ospedale di Lanusei”. Il corteo è partito alle 9 e 30 da Piazza Marcia ed è arrivato fino al nosocomio. (Foto di
«La scomparsa di Mario Trudu non può essere una notizia di cronaca da mandare in archivio dopo qualche giorno. È una morte che reclama giustizia per quanto è accaduto e per ciò che attende chi vive la condizione di perdita
Bari Sardo: nuovo appuntamento letterario ieri presso la Biblioteca Comunale. Ospite d’onore, la scrittrice arbataxina, nonché regina del caffè letterario, Margherita Musella con la sua ultima fatica letteraria “Ho sognato di correre”. Si è parlato di sentimenti, amicizia, difficoltà, dolori,
Questa mattina sulla SS 125 dopo il bivio per Perdasdefogu un’auto è uscita fuori strada a causa della pioggia. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Lanusei, i Carabinieri e il 118. (Notizia in corso di aggiornamento)
Lanusei, la protesta per l’ospedale si farà, il tempo è stato clemente. A dare l’annuncio, con un video sui social, il primo cittadino di Lanusei che esorta tutta la popolazione ogliastrina a presenziare all’evento che, spiega, serve per ottenere i
Serie D. Non è stato sicuramente un cammino esaltante quello del Lanusei fino ad ora nel girone G di serie D. La formazione di Gardini è reduce dalla sconfitta in casa del Trastevere, dove magari avrebbe meritato almeno il pari.
Prima categoria. Nel girone A di Prima iniziano gli scontri indicativi in relazione a stabilire gli equilibri del torneo. L’Atletico Lotzorai di Canzilla, dopo l’inaspettata sconfitta casalinga contro il Sestu, fa visita al Villasimius, 5 su 5 e capolista. Gli
Il famoso latitante Giovanni Battista Salis noto Corbeddu, quando venne ucciso nel 1898 in un conflitto a fuoco dai carabinieri, aveva con sé uno strano coltello. Sulla lama di questo infatti era incisa la scritta “Viva il Re di Sardegna”.
Le Domus de Janas, opera millenaria dell’uomo, sono perfettamente integrate nel paesaggio naturale e regalano scenari unici e suggestivi. Strutture sepolcrali scavate nella roccia, le prime risalirebbero al Neolitico recente per poi diffondersi in tutta l’Isola nel Neolitico finale. In