In passato il sardo più ricco è stato senza dubbio Giovanni Antonio Sanna: l’imprenditore, avvocato e politico sassarese, infatti, è stato a livello nazionale il leader assoluto del settore minerario, proprietario della miniera di Montevecchio e registrato come il 5oesimo
“Ognuno ha la sua croce” si dice in Sardegna, intendendo proprio la complessità del percorso di ogni individuo. Le sue battaglie, i suoi traguardi, i combattimenti, le gioie e i dolori. A volte si aggiunge “C’è chi ce l’ha di
Oggi vi portiamo alla scoperta di una delle Chiese romaniche più importanti e caratteristiche della Sardegna. Si tratta della Chiesa di San Nicola a Sedini, in provincia di Sassari. La sua bellezza è rimasta intatta, nonostante lo stato di abbandono.
Sono bastati due tori stampati sull’etichetta di una bottiglia per scatenare su una nascente cantina di Mamoiada l’”ira funesta” di uno dei colossi mondiali delle bibite in lattina. Red Bull ha inviato una pec in cui diffida la Cantina di
I Tazenda sono da tempo, ormai, famosissimi anche al di fuori della nostra regione, la Sardegna. Il loro gruppo etno-pop rock italiano si è formato ufficialmente nel 1988 ed era originariamente composto da Andrea Parodi, Gigi Camedda e Gino Marielli.
Lo sapevate? Che cosa erano realmente i nuraghi? A che cosa servivano le torri di pietra che ancora a migliaia si possono ammirare in tutta la Sardegna? Svariate teorie sono state presentate da studiosi e non sulla reale funzione di
La dominazione romana, come sappiamo, esercitò un importante influsso in Sardegna, dove i conquistatori introdussero la loro civiltà. Testimonianza di questa influenza, le innumerevoli opere romane che hanno resistito al tempo e che fanno bella mostra della genialità romana in
Avete mai preparato la fregula fatta in casa? Oggi vi presentiamo la ricetta di una cuoca d’eccezione, Signora Desolina, al secolo Benito Urgu. Il video, oltre che essere divertentissimo, è piuttosto accurato nello spiegare la preparazione della pasta di semola
La vita è bella (e che non si dica di no) ma è innegabile il fatto che metta davanti alle persone dei percorsi spesso costellati di ostacoli. Un vecchio detto afferma che è sempre meglio sorridere, incontrando una persona nuova,
«La pallavolo era la mia vita, giocavo come “opposta” nella serie D dell’Orgosolo. Ero una studentessa 17enne e, prima dell’avvenimento che cambiò la mia vita, studiavo al Liceo Scientifico di Lanusei.» Ecco come Melania Olianas, 33enne villanovese, ora OSS al