Pane carasau e guttiau: il croccante orgoglio della Sardegna che ha conquistato il mondo Tra le tipologie di pane più famose della Sardegna, uno in particolare si distingue per la sua forma, la sua consistenza, la sua storia e il
«Non so che cosa sia la strada giusta per me, Vittorio Emanuele riesce ancora a sorprendermi, amo quello che faccio, qualsiasi cosa sia, disegnare, progettare, avere nuove idee, aprire un ristorante, organizzare mostre e festività, ma mi piace quando le
I tappeti tradizionali della Sardegna rappresentano una forma d’arte antica e affascinante che ha radici profonde nella cultura e nella storia dell’isola. Questi tappeti, noti localmente come “tappeti sardi” o “tappeti a pibiones,” sono tessuti a mano da generazioni di
Nonostante il tempo incerto tantissimi bambini hanno aspettato l’arrivo delle simpatica vecchina che ha dispensato caramelle e dolci. L’evento organizzato dalla Pro Loco Rocce Rosse in collaborazione con il CCN Simba ha visti coinvolti gli uomini del distaccamento dei Vigili
Grazia Deledda è ormai riconosciuta all’unanimità come uno dei personaggi più illustri dell’intera storia sarda. Premio Nobel nel 1926, rimane ancora oggi l’unica donna italiana ad essersi aggiudicata questo riconoscimento, nonché la seconda scrittrice premiata nella storia del premio in
In Sardegna sono tante le rocce che assumono forme strane e particolari e che diventano patrimonio anche affettivo della popolazione. Una di queste si trova nel cuore dell’Isola, in piena Barbagia, ad Aritzo per la precisione. Stiamo parlando di “Su
L’Italia è storicamente e culturalmente il Paese più importante del mondo per l’arte conciaria, ovvero l’industria della lavorazione della pelle animale a fini tessili. La Sardegna ha avuto in questo un ruolo assolutamente centrale. Una città isolana è stata infatti
È la sera del 7 gennaio 1925 quando ad Aidomaggiore la piccola Vanda Serra, figlia di Giuanne Serra – podestà del paese – scompare. Sembra che un buco nero l’abbia inghiottita, di lei si perdono subito le tracce. Qualcuno giura
Pompu, il luogo che per i sardi è il più lontano di tutti: ecco perchè e si è diffuso in tutta l’isola: “A casin’e pompu”. Questa espressione viene utilizzata per indicare una meta molto lontana o un luogo apparentemente inaccessibile.
E’ morto a 93 anni Ovidio Marras, il pastore che bloccò il cemento a Capo Malfatano impedendo la costruzione di un mega resort di lusso in riva al mare in un tratto fra i più belli e incontaminati della costa