Chissà cosa starà pensando, affacciato al balcone a guardare il panorama o la gente che passeggia. Eh si, oggi abbiamo trovato una foto davvero curiosa, realizzata da Lorella Pepe, che ha immortalato un simpatico caprone nel balcone di un palazzo
Monumenti sardi: l’altare prenuragico di Monte d’Accoddi, simile alle ziqqurat babilonesi. In Sardegna esiste un altare molto simile alle “Ziqqurat” dell’antica Mesopotamia. Lo “ziqqurat sardo” si trova esattamente a Monte d’Accoddi, una piana situata a 11 km da Sassari,
Francesca Porcheddu è nata a Cargeghe, minuscolo paesino di poco più di 500 anime in provincia di Sassari, il 20 settembre del 1919. La signora si è poi trasferita a Catania dove vive attualmente: qui qualche giorno fa, in compagnia
Quando un sardo sostiene di vivere in Paradiso non è un’esagerazione. Diteci voi dov’è possibile trovare condizioni atmosferiche simili a ottobre, in autunno, là dove anche non si è in vacanza. In Sardegna ovviamente! Gli scatti si riferiscono alla spiaggia
Si chiamava Big ed era un bellissimo gattone che viveva nel quartiere Li Punti di Sassari. Se ne prendeva cura Massimo Mannu, noto commerciante della zona: per lui era diventato come un figlio e per onorarlo ha deciso di creare
Il formaggio più pericoloso al mondo o, per dirla come fu scritto nel Guinness dei Primati 2009, “The most dangerous cheese in the world”. Fa un po’ effetto sentir catalogare il Casu Marzu in questo modo, eppure nel famoso libro
Sulla prestigiosa rivista americana PlosOne è stato pubblicato anni fa un articolo relativo al potenziale anti HIV-1 della pianta “Hypericum scruglii (Bacchetta, Brullo et Salmeri)”, una specie endemica ed esclusiva degli altopiani carbonatici della Sardegna centro-orientale (le zone di localizzazione
Secondo la leggenda, San Giorgio, vescovo di Suelli e dell’Ogliastra, una volta era diretto a Osini in visita pastorale. Giunto davanti alla monumentale montagna dietro alla quale si trova il paese, capì che questa costituiva un impedimento ad arrivare a
Il “detective dell’impossibile” così come viene soprannominato il personaggio immaginario ideato da Alfredo Castelli pubblicato in un fumetto per la prima volta nel 1982, ha “indagato” anche in Ogliastra. Nel “Il Mistero del Nuraghe” (numero 34 del Gennaio 1985) Martin
Timidissimo vive nelle foreste, soprattutto di latifoglie, nelle zone rocciose montane e nelle valli più impervie della Sardegna. E’ molto agile e veloce nell’arrampicarsi sugli alberi; attivo soprattutto all’alba e al tramonto, meno nelle ore notturne, trascorre il giorno nella