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Lo Stadio Ennio Tardini di Parma è stato teatro di una giornata memorabile con l’edizione 2025 di Operazione Nostalgia, il format che riunisce le glorie del calcio italiano degli anni ’90 e 2000. Dopo le tappe di Salerno e Novara nel 2024, la manifestazione ha richiamato migliaia di tifosi sulle tribune parmigiane per un match carico di emozioni, ricordi e talento.
Sul campo si sono affrontati i due schieramenti tradizionali: A.C. Sombrero, guidato da Roberto Donadoni, e F.C. Rabona, allenato da Serse Cosmi. Due formazioni stellari con nomi come Totti, Veron, Stoichkov, Adriano, Hernanes e Zola.
Tra i protagonisti assoluti della giornata, spicca Gianfranco Zola. L’ex fantasista del Parma e del Chelsea ha regalato al pubblico uno dei momenti più applauditi del match, siglando il gol dell’1-1 con una prodezza delle sue: controllo elegante, dribbling secco e tiro a giro da posizione defilata che ha battuto Amelia. Un gesto tecnico che ha riportato alla mente le magie dei suoi anni d’oro in Serie A e Premier League.
Foto Operazione Nostalgia
L’incontro è stato un continuo susseguirsi di reti e colpi di scena. Il match si è chiuso sul 7-7, con la rete del pareggio in extremis firmata da Marco Osio, simbolo del Parma anni ’90 e ancora amatissimo dai tifosi ducali. Operazione Nostalgia ha ancora una volta dimostrato quanto sia vivo l’affetto per i campioni del passato, che, sebbene ritirati da anni, continuano ad accendere la passione dei tifosi di tutte le età.
E se la standing ovation per Francesco Totti al momento della sua uscita dal campo ha rappresentato uno dei momenti più emozionanti della giornata, è stato Zola, con classe e sobrietà, a simboleggiare il cuore tecnico di una partita che è già entrata nella storia dell’evento.