Cooperativa Pescatori Tortolì. Lunedì la nomina del successore di Fabrizio Selenu

Il consiglio di amministrazione della Cooperativa Pescatori di Tortolì lunedì nominerà il successore di Fabrizio Selenu, l’imprenditore morto in un tragico incidente l’8 dicembre e che da 14 anni guidava la Cooperativa. L’assemblea si terrà lunedì nella peschiera di San
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Il consiglio di amministrazione della Cooperativa Pescatori di Tortolì lunedì nominerà il successore di Fabrizio Selenu, l’imprenditore morto in un tragico incidente l’8 dicembre e che da 14 anni guidava la Cooperativa.
L’assemblea si terrà lunedì nella peschiera di San Giovanni ad Arbatax e vedrà riuniti i quaranta soci che dovranno nominare il successore di Selenu, che negli anni aveva contribuito a far crescere la realtà ogliastrina e a valorizzare anche oltre i confini dell’Isola i prodotti ittici nostrani. Oltre al nuovo presidente, i soci dovranno votare anche per la nomina del vice. A guidare la cooperativa in questi tristi giorni è stato il vice presidente Carmine De Martino, che afferma: “Il nostro intento è quello di riconfermare il vecchio CDA. Ho sempre lavorato accanto a Fabrizio e il mio intento è quello di portare avanti i suoi progetti in tutto e per tutto”.

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(VIDEO) Vinicio Capossela incanta Lanusei con un duetto speciale con Gabriele, 12 anni

GUARDA IL VIDEO Il momento più toccante è arrivato sul finale, con l’esecuzione di “Ovunque proteggi”, brano dedicato alla memoria del tenore Gianluca Floris, scomparso nel 2022. Al suo fianco, Capossela ha voluto Gabriele Chiesa, 12 anni, giovane chitarrista cagliaritano conosciuto poche ore prima nella hall dell’hotel. Il ragazzo, figlio di un amico del tenore, stava suonando proprio quel brano. Colpito dal suo talento, Capossela lo ha invitato a partecipare alle prove e poi all’esibizione.
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Centinaia di persone hanno affollato ieri sera il piazzale dell’Istituto Salesiano di Lanusei per il concerto di Vinicio Capossela, protagonista del cartellone estivo del Rocce Rosse Blues. Un live ricco di suggestioni, tra omaggi alla Sardegna e momenti di pura emozione.
Capossela ha aperto lo spettacolo con un chiaro tributo all’identità sarda, portando sul palco le tradizionali maschere di Ottana. A sorprendere il pubblico è stata poi una travolgente improvvisazione di “Gambale Twist” di Benito Urgu, accolta con entusiasmo e partecipazione.
Con i brani del suo tour “Le sirene”, il cantautore ha alternato momenti visionari a passaggi più intimi, riuscendo – con la sua consueta delicatezza – a lanciare un messaggio di pace, con riferimento ai principali teatri di guerra del momento. Senza retorica, ma con forza poetica, Capossela ha ricordato quanto sia urgente immaginare un mondo diverso.

Vinicio Capossela a Lanusei
Il momento più toccante è arrivato sul finale, con l’esecuzione di “Ovunque proteggi”, brano dedicato alla memoria del tenore Gianluca Floris, scomparso nel 2022. Al suo fianco, Capossela ha voluto Gabriele Chiesa, 12 anni, giovane chitarrista cagliaritano conosciuto poche ore prima nella hall dell’hotel. Il ragazzo, figlio di un amico del tenore, stava suonando proprio quel brano. Colpito dal suo talento, Capossela lo ha invitato a partecipare alle prove e poi all’esibizione.
Un duetto inaspettato e commosso ha chiuso il concerto tra lunghi applausi. Una serata che ha unito musica, memoria e impegno, e che Lanusei difficilmente dimenticherà.
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