Amicizia, solidarietà femminile, amore per la buona tavola. Ecco gli ingredienti di quella che sarà una serata piacevole e coinvolgente e che si svolgerà sabato 30 giugno in occasione della presentazione dell’ultimo libro di Margherita Musella intitolato “Scuola di cucina…io e le altre”. L’organizzazione dell’evento è affidata ad un’associazione culturale tortoliese che ha già dimostrato in precedenza di avere entusiasmo e tante buone idee: Eliconie Eventi.

La serata sarà presentata da Claudia Fois, che introdurrà il libro e farà all’autrice alcune domande sui sentieri narrativi percorsi per giungere alla pubblicazione. Le letture tratte dal romanzo saranno invece affidate alla splendida voce di Tiziana Murino, giovane e promettente attrice tortoliese. Relatrice della presentazione sarà un volto noto del panorama culturale ogliastrino: Giovanna Mulas, poetessa lanuseina di lungo corso e fama.

Racconta Monica Cabiddu, co-fondatrice di Eliconie Eventi: “Siamo felici di presentare al pubblico questo libro sia per l’amicizia che ci lega alla scrittrice, sia per i messaggi che lancia: positivi e importanti. Inoltre siamo ben liete di poter ospitare in occasione di questo evento personaggi di rilievo come la poetessa Giovanna Mulas”.

In materia di cucina e ricette, pare sia prevista una succulenta sorpresa finale. L’appuntamento è per sabato 30 giugno, ore 20.45, presso il cortile della Biblioteca Comunale di Tortolì. Non mancate!!

A Osini, tra boschi e corsi d’acqua poco battuti, si nascondono due piscine naturali capaci di far innamorare al primo sguardo: “Sa Piscina de’ Efigeddu” e “Su Caddargiu”. Luoghi così segreti da sembrare sospesi tra realtà e fantasia, dove il tempo sembra rallentare e il silenzio della natura avvolge ogni pensiero.

Su Caddargiu è un vero capolavoro della natura: circolare, profonda circa 4 metri e dall’acqua color smeraldo, è alimentata da un ruscello che le conferisce un continuo movimento. L’eccesso d’acqua di questa piscina, però, non rimane imprigionato qui: scivola giù formando Sa Piscina de’ Efigeddu, una gemma azzurra che sembra uscita da una cartolina, soprattutto nelle ore del mattino. I raggi del sole, filtrando tra le fronde degli alberi, trasformano l’acqua in un caleidoscopio di sfumature azzurre, rendendo ogni riflesso un piccolo miracolo visivo.

Raggiungere queste piscine non è impresa da poco: occorre attraversare un tratto di fiume con l’acqua che arriva all’altezza delle ginocchia, un piccolo “rito di passaggio” che rende l’immersione ancora più speciale. E come per tutti i tesori nascosti della Sardegna, la loro posizione esatta resta segreta, custodita per proteggerne l’incanto. Per chi desidera scoprirle in sicurezza, l’organizzazione “Alla Scoperta dei Tacchi” offre la guida giusta per vivere quest’esperienza unica senza rovinarne la magia.