Manifestazioni di interesse per interventi di recupero edifici ricadenti nel centro storico
L’Amministrazione Comunale di Tortolì intende partecipare al Bando 2015 – Legge Regionale 13 ottobre 1998, n°29 – “Tutela e valorizzazione dei Centri Storici della Sardegna” con la predisposizione di un Programma Integrato che prevede la concessione di contributi per il
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L’Amministrazione Comunale di Tortolì intende partecipare al Bando 2015 – Legge Regionale 13 ottobre 1998, n°29 – “Tutela e valorizzazione dei Centri Storici della Sardegna” con la predisposizione di un Programma Integrato che prevede la concessione di contributi per il “Recupero Primario” destinato a immobili privati di epoca antecedente il 1940, ricadenti nel “Centro Matrice” di antica e prima formazione di Tortolì e di Arbatax.
Le richieste e la documentazione dovranno pervenire all’Ufficio protocollo del Comune di Tortolì entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 01.12.2015
In allegato il bando alla notizia e gli allegati
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Nuoro, indagati due amministratori per appropriazione indebita ai danni del fondo di solidarietà dell’ospedale San Francesco

L’attività investigativa ha evidenziato un meccanismo simile a uno “Schema Ponzi”: i pensionamenti venivano coperti con le trattenute operate sui nuovi iscritti, mentre parte delle risorse accumulate venivano sottratte dagli amministratori infedeli
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Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Nuoro hanno notificato gli avvisi di garanzia nei confronti di due ex amministratori del fondo di solidarietà costituito dai dipendenti dell’ASSL 3 Nuoro.
Il fondo, nato nei primi anni ’90, aveva lo scopo di permettere ai dipendenti di accantonare parte dello stipendio per riscuoterlo al termine della carriera lavorativa. Alimentato da trattenute volontarie sugli emolumenti del personale sanitario aderente, il fondo rappresentava un supporto economico per i lavoratori dell’ospedale San Francesco.
Le indagini, avviate all’inizio del 2025 a seguito di una denuncia presentata da uno degli attuali amministratori, hanno fatto emergere un sistema di frode ai danni degli associati. Secondo quanto ricostruito dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Nuoro, gli indagati – che in passato hanno ricoperto rispettivamente il ruolo di Presidente e di membro del consiglio di amministrazione – avrebbero effettuato prelievi indebiti dai fondi per finalità estranee agli interessi dei lavoratori.
L’attività investigativa ha evidenziato un meccanismo simile a uno “Schema Ponzi”: i pensionamenti venivano coperti con le trattenute operate sui nuovi iscritti, mentre parte delle risorse accumulate venivano sottratte dagli amministratori infedeli. Tale condotta ha impedito ad alcuni associati di ottenere tempestivamente i rimborsi spettanti al momento dell’uscita dal fondo.
Le Fiamme Gialle hanno analizzato la documentazione contabile e le movimentazioni del conto corrente intestato al fondo, rilevando prelievi anche in contanti non riconducibili alle finalità del fondo stesso. L’indagine è tuttora in corso, con l’obiettivo di ricostruire l’intera portata dei fatti.
“La Guardia di Finanza rappresenta un punto di riferimento sicuro per tutti i cittadini onesti che rispettano le regole”, sottolineano gli investigatori.
Il procedimento penale nei confronti dei due indagati è attualmente nella fase delle indagini preliminari. La loro effettiva responsabilità sarà accertata nel corso del successivo processo.
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