Jerzu. Convocato per oggi, alle 19, il consiglio comunale straordinario per difendere dalla demolizione un bene storico identitario come il ponte di San Paolo. Nello stesso consiglio comunale, si discuterà mozione sulla riorganizzazione della rete ospedaliera. I consiglieri comunali Gianluigi Piras, Gianni Carrus e Simona Demurtas, hanno affermato: “Come gruppi di minoranza in Consiglio comunale abbiamo il piacere di comunicare che il Sindaco di Jerzu, che ringraziamo,  ha accolto la nostra richiesta di convocazione di un Consiglio comunale straordinario per il giorno venerdì 2 ottobre 2015, alle ore 19.00, presso l’aula consiliare. All’ordine del giorno il dibattito e mobilitazione per difendere dalla demolizione l’ultra centenario Ponte di San Paolo e il dibattito e mozione per la difesa delle prestazioni e dei servizi sanitari dalla riforma di riorganizzazione delle rete ospedaliera.  Sono oltre 600 le firme di cittadini già raccolte in pochi giorni che aderiscono alla mobilitazione per la salvaguardia del Ponte di San Paolo”

“Siamo uniti come comunità” aggiungono “saremo uniti come Consiglio comunale (minoranza e maggioranza) e ci appelliamo ai Sindaci e alle altre comunità, in particolare di Cardedu, Gairo e Tertenia perchè si mobilitino a sostegno di questa battaglia. Al Consiglio comunale, abbiamo invitato a partecipare anche il Consigliere regionale dell’Ogliastra Franco Sabatini che ha garantito la sua presenza e che ringrazio per l’attenzione manifestata.  Continuiamo ad essere disponibili al confronto con la Provincia ma pronti alla mobilitazione di un’intera comunità per garantire interventi finalizzati a mitigare il rischio idrogeologico e quindi la sicurezza dei nostri concittadini ma altrettanto pronti a difendere una memoria storica non solo per gli jerzesi ma per tutti gli ogliastrini”.

Questa mattina, presso il Municipio di Tortolì, Baryoul Medhi ha ufficialmente prestato giuramento alla Repubblica italiana. Nato in Tunisia e residente a Tortolì, Medhi ha compiuto questo importante passo davanti al Sindaco Marcello Ladu, a seguito del conferimento della cittadinanza da parte del Presidente della Repubblica.

Da dieci anni impegnato con dedizione nella professione di pescatore nel nostro territorio, Medhi entra così a far parte ufficialmente della comunità nazionale, rafforzando il legame con la città che lo ospita.

L’Amministrazione comunale ha voluto esprimere le proprie congratulazioni, formulando a Medhi i migliori auguri per un futuro sereno e ricco di soddisfazioni.