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A Tempio Pausania, nel cuore della Sardegna, c’è una stazione ferroviaria che sembra essersi fermata nel tempo, riportandoci agli anni ’20 e ’30 del Novecento. Aprendo le porte, si ha l’impressione di fare un salto in un’epoca lontana, dove ogni dettaglio racconta una storia.
Tra i corridoi e le sale, si incontrano le opere di Giuseppe Biasi, uno dei più grandi artisti sardi del XX secolo, le cui decorazioni pittoriche trasformano la stazione in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto.
Oggi la stazione è un museo vivente, punto di partenza del Trenino Verde, e conserva intatto il fascino del 1931. Il cuore di questo luogo è la sala d’aspetto: le pareti rivestite da una zoccolatura in legno elegante e caldo, la biglietteria con il suo sportellino in ferro battuto, tutto parla di un tempo in cui viaggiare era un rito.
Non è un caso che, nel 2021, questa stazione sia stata il sito più votato tra i tesori del FAI in Sardegna: qui il passato non è solo memoria, ma un’esperienza da vivere.
Le foto che raccontano questa magia d’altri tempi sono state condivise su Instagram da Tempio Pausania Inn, catturando ogni sfumatura di una Sardegna che sa sorprendere anche chi crede di conoscerla.
PH Tempio Pausania Inn
PH Tempio Pausania Inn
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