Nuovo appuntamento con l’arte e con l’associazione culturale Eliconie Eventi. A partire da sabato 14 aprile, infatti, le porte dell’immacolata torre San Miguel di Arbatax si apriranno nuovamente per ospitare le opere fotografiche di due importanti artiste sarde: Gigliola Lai e Paola Puccini. Entrambe diplomate all’Accademia di Belle Arti sassarese e creatrici del sodalizio artistico denominato GiPa, hanno a cuore la salvaguardia dei diritti umani. I loro scatti grondanti simbolismo promettono al pubblico forti emozioni e sono dedicati alle voci negate delle donne. I pannelli presentati dalle due artiste creano un percorso ricco di senso e continuità attraverso dei corpi femminili denudati, ripiegati e legati cha hanno il sapore della paura e della rassegnazione. Il bianco e nero gioca con luci ed ombre e trasmette non solo grande capacità tecnica ma anche una forza comunicativa che non può lasciare indifferenti.

Una mostra contro la violenza in tutte le sue terribili forme, contro tutti coloro che vogliono soffocare la voce del prossimo e contro la mancanza di interesse e l’apatia dei governi. L’esposizione, organizzata con entusiasmo dall’associazione tortoliese Eliconie Eventi, è intitolata History of violence e si inserisce all’interno della Settimana della Cultura orchestrata dall’amministrazione e dalla biblioteca comunale di Tortolì. La mostra, dopo l’inaugurazione prevista per sabato 14 aprile alle 19.30, rimarrà aperta tutti i giorni ( dalle 17.30 alle 20.30) fino a domenica 22 aprile. Un appuntamento con la cultura assolutamente da non perdere.

Nel cuore del Supramonte, a pochi chilometri da Oliena, si trova Su Gologone, la sorgente d’acqua più affascinante e famosa della Sardegna. Situata ai piedi del monte Uddè, questa risorgiva scolpita nella roccia dolomitica è un capolavoro della natura, con acque cristalline che vanno dal verde smeraldo al blu profondo.

Ogni secondo, circa 500 litri di acqua oligominerale sgorgano da questa fonte che alimenta il fiume Cedrino e che, dal 1998, è riconosciuta come monumento naturale. Meta ambita da speleosub di tutto il mondo, Su Gologone è stata esplorata fino a 135 metri di profondità dal sub Alberto Cavedon nel 2010.

Il paesaggio che la circonda è altrettanto straordinario: boschi di eucalipti, sentieri per escursioni, percorsi in kayak tra canyon e laghi, e un territorio ricco di storia e archeologia, con siti nuragici come Tiscali, la valle di Lanaittu e le grotte di Corbeddu. Su Gologone è un luogo che unisce natura, mistero e bellezza in un’unica, indimenticabile esperienza.