Passione per i motori e impegno per la solidarietà si incontrano in occasione del Rally Terra Sarda 2025, la grande kermesse automobilistica che farà tappa nelle strade ogliastrine. Il 17 ottobre, infatti, sarà possibile donare il sangue a Tortolì, trasformando una giornata di sport e adrenalina in un momento di altruismo e sensibilità verso il prossimo.

L’iniziativa è promossa dal Centro trasfusionale della Asl Ogliastra, con il supporto dell’Avis comunale di Lanusei e dell’Avis provinciale Ogliastra, che da anni si impegnano per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di donare.

Un’autoemoteca sarà posizionata in via Monsignor Virgilio, nei pressi del parcheggio multipiano, dove ad accogliere i donatori ci saranno l’équipe del Centro trasfusionale dell’ospedale di Lanusei e i volontari dell’Avis. La campagna, già avviata presso il Centro trasfusionale di Lanusei, proseguirà fino a sabato 18 ottobre: chi desidera partecipare può prenotarsi telefonando al numero 0782 490 229. Per la giornata di Tortolì, il 17 ottobre, è invece necessario prenotare al numero 370 012 81 311.

A tutti i donatori, i volontari dell’Avis consegneranno un buono omaggio, con cui sarà possibile ritirare un gadget offerto dagli organizzatori del Rally Terra Sarda, come ringraziamento per il loro gesto di generosità.

Una corsa contro il tempo ha permesso ai medici del San Francesco di Nuoro di salvare la vita di una donna di 61 anni colpita da shock settico dopo una gastroenterite contratta all’estero.

Come riferito dall’ospedale, il personale sanitario è riuscito a individuare il batterio responsabile e ad avviare le cure necessarie, ma per completare il trattamento serviva un farmaco salvavita introvabile.

Grazie alla collaborazione con il Policlinico San Martino di Genova e all’intervento dell’elisoccorso Areus, il medicinale è stato recuperato e trasportato in tempi record, consentendo la guarigione della paziente.

«Un lavoro di squadra straordinario – ha commentato il Commissario Straordinario dell’ASL 3 di Nuoro, Angelo Zuccarelli – che dimostra quanto la nostra sanità pubblica sappia fare la differenza anche nelle situazioni più critiche».