Lo sapevate che in Sardegna vive un piccolo serpente… con le zampe? In realtà non è proprio un serpente, ma un sauro: si chiama Gongilo sardo, nome scientifico Chalcides ocellatus tiligugu, ed è un rettile del tutto innocuo, privo di veleno, che si muove serpeggiando ma ha quattro zampette con cinque dita ciascuna!

Vive un po’ ovunque sull’isola — tranne che in alta montagna — e ama il sole, la sabbia, i campi coltivati e anche i giardini. Ha un corpo cilindrico, una testolina poco appuntita, una coda lunga e sottile e una pelle dai riflessi affascinanti: azzurro-argentata, rossastra o grigio-verde, con piccoli “occhi” disegnati sui fianchi.

Nonostante l’aspetto particolare, è un animale timido e delicato: si nutre di insetti, vermi e piccoli artropodi, e deve guardarsi da rapaci, volpi e biacchi. Da secoli è vittima di una leggenda metropolitana assurda, soprattutto in Sicilia, dove lo chiamano “tirasciatu” e si dice che entri nelle bocche dei neonati per rubare il latte o soffocarli: una fantasia totale!

I rettili, infatti, non possono nemmeno digerire il latte. Durante l’inverno scompare dalla vista e si rifugia sotto terra, per poi tornare con la bella stagione. E la cosa forse più curiosa? È ovoviviparo: la femmina “partorisce” piccoli già formati e indipendenti. Insomma, un vero gioiello della biodiversità sarda… da ammirare, ma senza toccare!

Domani, 2 novembre 2025, Baunei e Santa Maria Navarrese si preparano a vivere una giornata all’insegna dell’adrenalina e della passione per la mountain bike. Torna infatti il Baunei Enduro Experience, appuntamento ormai immancabile per gli amanti dell’enduro – sia muscolare che e-bike – inserito nel calendario ufficiale della Federazione Ciclistica Italiana.

Sui sentieri mozzafiato del Supramonte di Baunei, tra Locorbu, Scaleddas, Sa Contralba e Surrele, si sfideranno alcuni tra i migliori atleti del panorama nazionale e internazionale, protagonisti anche del campionato mondiale di enduro.

La partenza è fissata alle ore 8:30 in Piazza Principessa di Navarra, a Santa Maria Navarrese, dove si terranno anche l’arrivo e le premiazioni.

L’evento è organizzato con grande impegno e passione dalla ASD Ogliastra Cycling, che ancora una volta ha saputo coinvolgere l’intera comunità. Numerosi volontari saranno infatti dislocati lungo i tracciati delle prove speciali per garantire sicurezza e supporto ai partecipanti e al pubblico.
«Abbiamo patrocinato con grande piacere questo evento – sottolineano gli organizzatori – perché rappresenta un’importante vetrina per il nostro territorio e un’occasione unica per vivere da vicino lo sport e la natura del Supramonte.»

Gli appassionati potranno assistere alla gara lungo i tracciati, immersi tra le montagne e il mare, in uno degli scenari più spettacolari della Sardegna.

Domani, dunque, Baunei sarà la capitale dell’enduro, tra fatica, emozioni e paesaggi che lasciano senza fiato.